Criptovalute e ravvedimento quadro RW. Entro il 28 febbraio sanzioni ridotte

Il quadro RW può essere oggetto di ravvedimento operoso, l'Agenzia delle entrate ha indicato i rimedi e le sanzioni
3 anni fa
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Quali sono le sanzioni per omessa o tardiva compilazione del quadro RW? Se l’omissione riguarda l’indicazione delle criptovalute, quali sono le conseguenze in capo al contribuente?

Ecco come ravvedere l’omessa indicazione delle criptovalute nel quadro RW.

Monitoraggio fiscale anche per le criptovalute

Anche il possesso di criptovalute è soggetto all’obbligo di monitoraggio fiscale. Obbligo da adempiere attraverso la compilazione del quadro RW.

Infatti, nella risposta n°788/2021, l’Agenzia delle entrate ha ribadito che l’obbligo riguarda anche le valute virtuali  detenute da persone fisiche, enti non commerciali e società semplici, in quanto le stesse costituiscono attività estere di natura finanziaria suscettibili di produrre redditi imponibili in Italia.

Il ravvedimento del quadro RW

Le indicazioni sul ravvedimento del quadro RW sono state fornite dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n°82/e 2020.

In tale sede, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che qualora la dichiarazione annuale sia stata presentata nei termini ed i dati nella stessa contenuti siano corretti, “è consentita la compilazione e l’invio del solo frontespizio e del modulo RW” anche oltre il termine di 90 giorni dalla scadenza originaria del modello Redditi.

Si applicano comunque delle sanzioni che possono essere ridotte in  ravvedimento operoso.

Nello specifico:

  • se il quadro RW è presentato entro il 90 giorni successivi al termine di presentazione del modello redditi, si applica la sanzione di 258 euro ridotta ad 1/9 nonché la sanzione del 15% per l’eventuale omesso versamento di IVIE ed IVAFE dovuta per altre attività diverse dalle criptovalute;
  • se, invece, il quadro RW è presentato oltre i 90 giorni successivi, si applica la sanzione per infedeltà dichiarativa (90% della maggior imposta se dovuta o della differenza del credito utilizzato, nonché quella del 3% degli importi non dichiarati (6% se trattasi di investimenti in Paesi a fiscalità privilegiata).

Sono altresì dovuti gli interessi.

Sul primo punto, la scadenza da considerare in riferimento al modello Redditi 2021 è quella del 28 febbraio prossimo.

Il ravvedimento del quadro RW deve avvenire sulla base delle indicazioni appena analizzate.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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