Gli italiani sono sempre più propensi a fare la spesa al discount. La crisi economica e i prezzi al rialzo di molti prodotti ma anche il minor potere d’acquisto legato all’inflazione hanno inciso molto sul commercio e sulle scelte degli individui.
Prezzi in salita e boom di discount
A fare un quadro della situazione è l’Istat che parla di un spesa minore a settembre per quanto riguarda l’acquisto di beni di prima necessità. Il calo si attesta sul -0,8% rispetto ad agosto e, addirittura, al -2,5% rispetto allo scorso anno.
Perché gli italiani scelgono la spesa low cost
Questi dati, insomma, confermano che i connazionali in difficoltà economiche o che vogliono risparmiare scelgono di farlo anche per i beni primari come il cibo. Lo testimonia il boom dei discount che sono gli unici che hanno visto un incremento delle vendite. Questa fotografia potrebbe confermarsi anche nel 2019 se ci sarà il famoso aumento dell’Iva che andrebbe a colpire i prezzi al dettaglio.
Ma non solo i discount sono nelle preferenze degli italiani. Anche i canali alternativi di vendita iniziano ad essere apprezzati come gli acquisti online dei prodotti per la casa o come segnala Coldiretti: “la ricerca di canali di acquisto alternativi al dettaglio tradizionale con la crescita dell’online e della vendita diretta confermata dal boom dei mercati di vendita diretta del contadino dove quasi sei italiani su dieci (59%) hanno fatto la spesa almeno una volta al mese nell’ultimo anno”.
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