Oro Venezuela venduto a livelli record da inizio anno
La banca centrale ha ormai solamente 12 miliardi di dollari nelle sue riserve valutarie, di cui i due terzi in oro. Ciò implica che i dollari effettivamente disponibili non supererebbero i 4 miliardi, da qui si comprende la portata tragica di quanto stia accadendo nel paese.
Nel primo trimestre del 2016, il Venezuela ha ridotto le sue riserve auree del 16% dopo il 24% già intaccato nel 2015, vendendo ben 1,38 milioni di once, il dato più alto dopo quello della SNB svizzera del terzo trimestre 2007. Caracas ha esportato verso la Svizzera 60 tonnellate di oro nei primi 3 mesi dell’anno, oltre alle 12 tonnellate di aprile. Immaginando un prezzo medio di vendita intorno ai 1.200 dollari l’oncia, il Venezuela avrebbe incassato al 31 marzo circa 1,5 miliardi, liquidità preziosa, che quasi certamente sarà utilizzata non per aumentare le importazioni, bensì per onorare il debito in scadenza e pari a complessivi 10 miliardi in tutto il 2016.