Crisi Venezuela, perché Maduro si ostina a non dichiarare il default?

Il default del Venezuela sarebbe la conseguenza logica della gravissima crisi economica e finanziaria di Caracas di questi mesi. Ma perché il governo Maduro vuole evitarlo a ogni costo?
8 anni fa
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E gioca un ruolo anche la speculazione di pochi

Ora, in un paese che un anno fa ha votato a stragrande maggioranza il fronte delle opposizioni, assegnando loro più dei due terzi dei deputati all’Assemblea Nazionale, non si capisce cos’altro avrebbero da perdere gli esponenti socialisti al governo, la cui popolarità è praticamente inesistente.

Ecco, allora, che ci potrebbe venire in soccorso un’altra spiegazione, non necessariamente alternativa a quella appena esposta, bensì complementare. I tassi ufficiali di cambio multipli esistenti stanno garantendo a pochi esponenti vicini al governo, ovvero politici, burocrati e militari, rendite speculative ingenti.

Quei pochi “fortunati”, che riescono ad accedere ai dollari, tramite il cambio fisso di 1:10, con 100 bolivar – supponiamo – ottengono 10 dollari. Una volta rivenduti al mercato nero, quei 10 dollari diventano fino a 46.000 bolivar, mentre all’altro cambio legale e semi-privato, il Dicom, si tramutano in non meno di 6.700 bolivar e senza incorrere in alcun reato.

Dunque, la situazione attuale, per quanto possa tenere ai limiti della miseria 30 milioni di abitanti, crea abbondanti prospettive per un nucleo ristretto di persone, l’establishment, che riesce a mettere a segno a un rendimento fino a oltre 400 volte l’investimento. Non è difficile capire il perché a non avvertire alcuna voglia di cambiamento siano solamente gli ambienti governativi.

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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