Buongiorno,
volevo chiederLe se la cristallizzazione al diritto alla pensione resta nel caso in cui un nuovo governo cambia la legge?
Grazie.
Cristallizzazione diritto alla pensione
Il diritto di cristallizzazione della pensione prevede che una volta raggiunti i requisiti per accedere ad un trattamento pensionistico, sia esso di vecchiaia o anticipato, esso non possa più essere intaccato da aumenti di età pensionabile intervenuti successivamente.
Questo significa che dal momento che un lavoratore acquisisce il proprio diritto al pensionamento raggiungendo i requisiti richiesti per l’accesso, può decidere di andare in pensione anche in un momento successivo senza che per questo intervengano aumenti o modifiche ai requisiti precedentemente raggiunti poiché il suo diritto alla pensione è “cristallizzato”.
Per poter cristallizzare, quindi, il diritto di accesso alla pensione anticipata è necessario maturare 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne. Per cristallizzare il diritto alla pensione di vecchiaia, invece, raggiungere 67 anni di età unitamente a 20 anni di contributi. Per poter cristallizzare, invece, il diritto alla pensione con quota 100 è necessario raggiungere, entro il 31 dicembre 2021, i 62 anni di età e i 38 anni di contributi maturati.
Se successivamente alla cristallizzazione del diritto, per qualsiasi motivo, un nuovo governo dovesse cambiare la legge previdenziale, nessun effetto il cambiamento avrebbe sui diritti cristallizzati poiché i requisiti di accesso alla misura sarebbero stati raggiunti prima dell’intervento del cambiamento legislativo e il diritto alla pensione rimarrebbe inalterato dalla novità apportata.