Il fast fashion è in crisi dopo il coronavirus e tra negozi chiusi, vendite in bilico e ordini saltati, i grandi marchi del settore non se la stanno passando proprio bene. Di recente aveva colpito la notizia della chiusura di alcuni negozi H&M in Italia, a cui era stata seguita la notizia di numerosi posti di lavoro a rischio.
La crisi della moda low cost
Il colosso svedese ha voluto smentire la notizia con un comunicato stampa in cui ha sottolineato che: “H&M Italia, a rettifica delle informazioni pubblicate su alcuni organi di stampa e della comunicazione diffusa dai Sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs, tiene a precisare quanto segue.
Resta il fatto che il settore della moda low cost è in crisi e lo dimostrano le scelte di alcuni grandi aziende di puntare più al commercio online rispetto che ai negozi fisici svuotati dopo il lockdown. La crisi era già iniziata nel 2018 con il marchio Forever21, che aveva dichiarato bancarotta nel 2019, seguito dalla crisi di grandi magazzini come Macy’s e ancora la decisione di Inditex di chiudere 1200 negozi tra Europa e Asia, per i vari marchi come Stradivarius, Bershka, Oysho, Zara,Pull&Bear, e puntare maggiormente all’e-commerce, fino ad H&M che aveva annunciato la chiusura di molti negozi in 74 mercati mondiali.
Un nuovo modello con meno acquisti “usa e getta”
Il coronavirus ha soltanto dato una spinta ad una situazione che era diventata satura e “una produzione, insostenibile per il pianeta. Troppa tensione alla vendita, insostenibile per i rapporti umani” secondo Danilo Venturi, direttore dell’istituto internazionale di fashion design e marketing Polimoda, che ha rilasciato queste parole a HuffPost. Si tratta di un modello di business da rivedere in cui è fondamentale anche puntare alla sostenibilità. Secondo le stime dello studio The Business of Fashion il settore della moda tornerà ad una crescita del 4% solo nel 2021 ma sarà importante rivedere il mercato puntando maggiormente a prodotti duraturi e meno acquisti “usa e getta” senza dimenticare la sostenibilità.
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