CU/2025, modello definitivo: le novità e le tre scadenze da segnare

L'Agenzie Entrate ha pubblicato il Modello CU/2025 (anno d'imposta 2024) in versione definitiva. Spazio a diverse novità e a tre scadenze.
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CU 2025
Foto © Investireoggi

Pubblicato il Modello CU/2025 (anno d’imposta 2024) direttamente nella sua versione definitiva. Parliamo della certificazione unica che annualmente il datore di lavoro deve inviare all’Agenzia Entrate e consegnare al lavoratore.

Il modello certifica i compensi corrisposti al lavoratore/collaboratore e le ritenute (fiscali e previdenziali) operate nell’anno d’imposta di riferimento. Diverse sono le novità del modello Cu/2025 rispetto a quello dell’anno precedente.

Le novità

Dopo la pubblicazione in bozza del Modello 730/2025 e del Modello 770/2025, l’Agenzia Entrate ha annunciato, con altro comunicato stampa, la pubblicazione del Modello CU/2025.

Una pubblicazione che, tuttavia, è direttamente nella versione definitiva (dunque, non una bozza). Questo significa che le novità e le scadenze possono considerarsi ufficiali. Come si evince dal comunicato stampa stesso, queste le new entry:

  • il “bonus tredicesima”, l’indennità di importo fino a 100 euro riconosciuta per il 2024 ai titolari di reddito di lavoro dipendente con particolari condizioni economiche e familiari. Si tratta del c.d. bonus Natale;
  • aggiornamento per tenere conto delle novità che nel 2024 hanno interessato la disciplina del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico e quella dei fringe benefit ai dipendenti;
  • inserito un nuovo campo riservato al trattamento integrativo speciale erogato ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale (c.d. bonus lavoratori turismo);
  • spazio all’imposta sostitutiva sui compensi per le prestazioni aggiuntive del personale sanitario (c.d. flat tax 15% settore sanitario).

Modello CU/2025 a tre scadenze

I datori di lavoro sono chiamati a rispettare specifiche scadenze per l’invio delle CU/2025 all’Agenzia Entrate e per la consegna ai lavoratori/collaboratori.

L’invio all’Agenzia prevede tre scadenze differenziate, ossia:

  • 16 marzo 2025 – termine ordinario per invio CU/2025 (lavoratori dipendenti, pensionati, ecc.);
  • 31 marzo 2025 – invio CU/2025 riferita ai lavoratori autonomi rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale;
  • 31 ottobre 2025 – per l’invio delle CU/2025 contenti solo redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata.

Si ricorda che l’invio è telematico e può essere fatto direttamente dal datore di lavoro o anche tramite intermediario incaricato (commercialista, consulente del lavoro, ecc.).

In merito alla consegna del modello al lavoratore/collaboratore, la scadenza è unificata. Viene fissata al 16 marzo 2025.

Si tenga presenta che il 16 marzo è domenica. Quindi, gli adempimenti scadenti in questa data possono slittare al giorno successivo (17 marzo 2025).

Riassumendo

  • L’Agenzia Entrate ha pubblicato il Modello CU/2025 (anno d’imposta 2024) in versione definitiva).
  • Diverse sono le novità: bonus Natale 100 euro; bonus lavoratori turismo, flat tax settore sanitario, ecc.
  • Scadenze invio all’Agenzia Entrate con scadenze differenziate (16 marzo, 31 marzo, 31 ottobre).
  • Consegna al lavoratore/collaboratore entro il 16 marzo.
  • Essendo il 16 marzo una domenica, tutto ciò che cade in detta data slitta al 17 marzo.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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