Pasquale Pirone
Il portale NoiPA informa di aver avviato la pubblicazione della Certificazione Unica (CU) 2025, il documento essenziale per la dichiarazione dei redditi e altri obblighi fiscali relativi ai compensi percepiti nel 2024.
Tuttavia, è importante considerare alcune specifiche regole di riferimento per comprendere al meglio la gestione di tale certificazione e i possibili scenari che possono verificarsi.
Cosa include la CU 2025 e come scaricarla da NoiPA
La CU 2025 raccoglie tutte le informazioni sui redditi percepiti nel corso dell’anno 2024 e può essere scaricata direttamente, dai dipendenti della pubblica amministrazione (dipendenti statali) dal portale NoiPA. Per ottenerla, è necessario accedere all’area personale della piattaforma e navigare nella sezione Stipendiale > Certificazioni.
Un aspetto da considerare riguarda i pagamenti ricevuti oltre il 12 gennaio 2025: sebbene riferiti a mensilità del 2024, questi importi non rientreranno nella CU 2025 ma verranno inseriti nella Certificazione Unica dell’anno successivo, ovvero la CU 2026 (anno d’imposta 2025).
File non disponibile dopo il download: cosa significa?
In alcuni casi, dopo aver scaricato il documento, potrebbe apparire un messaggio che indica che il file non è momentaneamente disponibile. Questo significa che la certificazione è ancora in fase di elaborazione e verrà resa accessibile entro un periodo massimo di 48-72 ore lavorative.
In questa situazione, non resta che attendere il completamento del processo senza necessità di ulteriori azioni da parte dell’utente.
Sul portale NoiPA è fatto anche sapere che se accedendo alla sezione dedicata la CU 2025non risulta disponibile, potrebbero esserci diverse spiegazioni, ossia:
- Mancanza di redditi nel 2024 – chi non ha percepito compensi nel corso dell’anno di riferimento non avrà diritto a una CU.
- Pagamenti effettuati dopo il 12 gennaio 2025 – i redditi relativi all’ultimo trimestre del 2024 ma liquidati dopo tale data saranno inclusi nella CU 2026.
- Errore o mancata emissione della certificazione – se si è sicuri di aver ricevuto redditi nel 2024 e la CU non è disponibile, è opportuno rivolgersi all’ufficio amministrativo di riferimento. Questo ufficio è identificabile nell’intestazione del cedolino stipendiale.
CU 2025 su NoiPA: altri aspetti critici
Alcuni lavoratori potrebbero ricevere più di una Certificazione Unica per lo stesso anno. Questo avviene quando si sono avute diverse partite stipendiali nel corso del 2024, ad esempio a causa di contratti di tipologie differenti o incarichi presso enti distinti. In tal caso, ogni certificazione corrisponderà a un diverso rapporto di lavoro registrato nel periodo di riferimento.
Nel caso in cui il lavoratore riscontri inesattezze nei dati riportati sulla Certificazione Unica, è necessario segnalare immediatamente l’errore al sostituto d’imposta. Questo è identificabile nei punti da 1 a 9 della certificazione stessa. Una volta ricevuta la segnalazione, il sostituto d’imposta ha l’obbligo di procedere con l’emissione di una CU correttiva.
Riassumendo
- CU 2025 disponibile su NoiPA: Documento fiscale per i redditi percepiti nel 2024, scaricabile online.
- Pagamenti oltre il 12 gennaio 2025: Inclusi nella CU 2026, non nella CU 2025.
- File non disponibile subito: Possibile attesa di 48-72 ore per la generazione del documento.
- CU 2025 assente?: Può dipendere da mancati redditi, pagamenti tardivi o errori amministrativi.
- Più CU ricevute: Succede con contratti diversi o più partite stipendiali nel 2024.
- Errori nella CU: Segnalare subito al sostituto d’imposta per la correzione e riemissione.
