Cura Italia Bis, si va verso la sospensione delle tasse per altri 2 mesi

Sospensione delle tasse per altri 2 mesi, forse non per tutti. Vediamo meglio di cosa si tratta.
5 anni fa
1 minuto di lettura

Con il decreto n. 18 del 17 marzo 2020, l’ormai famoso Decreto Cura Italia, il Governo ha posto in essere una serie di misure volte a garantire liquidità alle famiglie e alle imprese, in un periodo emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo in questi giorni.

Fra le tante misure contenute nel Cura Italia, ricordiamo la sospensione del pagamento delle tasse per il mese di marzo.

Queste misure, oggi, sono superate. Il perdurare dell’emergenza sanitaria e della crisi economica da essa scaturita impongono nuove norme.

Fra gli altri, nel prossimo decreto, che potremmo definire “Cura Italia Bis”, molto probabilmente, verranno prorogate di qualche altro mese le scadenze dei pagamenti delle tasse e dei tributi. Vediamo meglio di cosa tratta la proposta attualmente al vaglio del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

 

Cura Italia Bis

Secondo le ultime indiscrezioni, il Governo starebbe per prolungare la sospensione dei pagamenti delle tasse e dei contributi, almeno di altri 2 mesi.

La misura è volta a garantire la liquidita alle imprese e alle famiglie in difficoltà.

In particolare, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, secondo quanto si apprende dal “Sole24ore.it”, starebbe studiando una sospensione di tasse e contributi per i prossimi due mesi di aprile e maggio.

Per le aziende questa sospensione potrebbe essere concessa se si rispettano entrambi i seguenti vincoli:

  • Volume d’affari che sale da 2 a 10 milioni;
  • Calo del fatturato superiore a una determinata percentuale.

 

Potrebbe anche interessarti:

 

 

 

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Come risparmiare in cucina
Articolo precedente

Emergenza Coronavirus, ecco MyFoody: app per risparmio spesa e contro gli sprechi alimentari

Articolo seguente

Il mercato dei bond indiani si apre alla finanza straniera, ecco le novità