Quando si scrive un curriculum la tentazione di molti è di inserire tutte le esperienze lavorative fatte. Ma questa mossa può rivelarsi controproducente: un cv vincente infatti è di facile e veloce lettura ed è questa la chiave che colpisce i selezionatori. Fare un calderone di informazioni rischia di farvi apparire poco decisi.
Esperienze pregresse e titoli di studio
Come conferma l’indagine della Gould+Partners, che ha intervistato un campione significativo di specialisti delle pubbliche relazioni e consulenti aziendali, la priorità delle job skill non è univoca ma varia in base alla posizione per la quale ci si candida.
Competenze personali: cosa scrivere nel cv
Per quanto riguarda invece le competenze personali quelle più richieste a carattere generale sono rimaste pressoché invariate rispetto a dieci anni fa anche se la tecnologia ha fatto ovviamente la differenza e oggi alcuni programmi, come ad esempio Word, si danno per scontati. Vietato mentire sulla conoscenza delle lingue, facilmente smascherabile in sede di colloquio. Il cv include anche un breve riferimento alle caratteristiche caratteriali: per ogni pregio elencato cercate di riportare un esempio o un’esperienza lavorativa che vi ha permesso di svilupparlo.