Da che dipende l’importo della prima rata del canone RAI e chi può non pagare se è già addebitato in bolletta

La prima rata canone RAI 2022 può essere, a seconda dei casi, di 9 euro oppure 18 euro. Alcuni cittadini possono anche non pagarla
3 anni fa
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canone Rai

In arrivo la prima rata canone RAI 2022 con la prossima bolletta della luce. L’importo addebitato potrebbe non essere uguale per tutti.

Inoltre, alcuni cittadini possono anche non pagare la quota destinata alla tassa. Vediamo quando ciò è possibile.

La prima rata canone RAI non uguale per tutti

Il canone RAI, anche per il 2022, sarà riscosso dallo Stato mediante addebito nella bolletta della luce. Continua, infatti, a valere (dal 2016) la presunzione secondo cui chi è intestatario di utenza elettrica domestica residenziale si presume anche possessore di TV.

L’importo annuo dovuto è pari a 90 euro. Tale somma è spalmata in più quote. In dettaglio:

  • se il gestore dell’utenza elettrica emette fattura mensile, ogni bolletta luce presenterà una quota mensile di 9 euro (da gennaio ad ottobre)
  • laddove, invece, il gestore emette fattura ogni due mesi, il canone rai è addebitato in quote bimestrali da 18 euro ciascuna.

Dunque, nella prima fattura del 2022 gli italiani ritroveranno addebitata anche la prima rata canone RAI di 9 euro (se fattura mensile) o di 18 euro (se fattura trimestrale.

Chi può non pagare

Nonostante si è intestatari di utenza elettrica ma non si possiede alcun televisore in famiglia, è possibile sottrarsi all’addebito del canone, presentando all’Agenzia delle Entrate, una dichiarazione sostitutiva di non detenzione.

Il modello da utilizzare è quello disponibile sul sito istituzionale dell’Amministrazione finanziaria. Il quadro da compilare è quello A.

Può darsi che arrivi la prima bolletta luce 2022 e questa già contiene l’addebito della prima rata canone RAI. In tale ipotesi è ammesso non pagare la quota solo laddove si invii la citata dichiarazione sostitutiva entro il 31 gennaio 2022.

Infatti, occorre tener presente che:

  • ci sarà esenzione canone per l’intero anno 2022, se la presentazione della dichiarazione sostitutiva avviene entro il 31 gennaio 2022
  • l’esenzione sarà solo per il secondo semestre (luglio 2022 – dicembre 2022), se la dichiarazione sostitutiva è presentata nel periodo 1° febbraio 2022 – 30 giugno 2022
  • non ci sarà esenzione canone RAI 2022, se il modello è presentato dopo il 1° luglio 2022.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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