Da Rottamazione bis a Rottamazione ter, il passaggio con il pagamento entro il 7 dicembre

Da Rottamazione bis a Rottamazione ter, il passaggio è possibile? Cosa fare e come? Tutte le indicazioni, con il pagamento entro il 7 dicembre
6 anni fa
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Rottamazione Ter, rientrano anche le rate non pagate della rottamazione bis? Analizziamo i quesiti dei nostri lettori:

1) Salve, avrei una domanda, ho aderito condono fiscale nel 2016  (rottamazione BIS). Purtroppo per cause economiche non son state pagate nessuna rata!! Vorrei aderire al condono fiscale TER  è possibile? Resto in attesa

2) Buonasera Dottoressa l’ho contattata un po’ di tempo fa al riguardo di una rottamazione non perfezionata. Ho fatto domanda di rottamazione bis ma come le ho anticipato non è stata pagata nessuna rata e leggo da vari siti che per rientrare nella nuova definizione agevolata, bisogna saldare le rate scadute di luglio settembre e ottobre con scadenza il 7 dicembre. Volevo sapere da lei se non pago entro il 7 dicembre queste rate potrei fare di nuovo richiesta di rottamazione ter iniziando a pagare dal prossimo anno per 5 anni? Aspetto sue notizie. La ringrazio. Cordialmente

L’Agenzia delle Entrate Riscossione, ha chiarito che è possibile integrare la seconda definizione agevolata, nella nuova rottamazione ter, ci sono comunque dei vincoli da rispettare e pagare le rate scadute fino al 3o novembre entro il 7 dicembre 2018.

Analizziamo nel dettaglio come e cosa fare.

Rottamazione Ter

Chi ha già aderito alla Definizione agevolata prevista dal Decreto Legge n. 148/2017 (cosiddetta “rottamazione-bis”) ma non è riuscito a saldare le rate scadute a luglio, settembre e ottobre, può regolarizzare la propria situazione entro il 7 dicembre 2018.

L’art. 3 del Decreto Legge n. 119/2018 stabilisce, infatti, che i contribuenti che pagano gli importi scaduti (luglio, settembre e ottobre) entro il prossimo 7 dicembre rientreranno automaticamente nei benefici previsti dalla “Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione” dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”).

A tal fine, senza alcun ulteriore adempimento a carico dei debitori, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2019una nuova “Comunicazione” con il differimento dell’importo residuo da pagare relativo alla Definizione agevolata 2000/17  (cosiddetta “rottamazione-bis”) ripartito in 10 rate di pari importo (5 anni) con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno, a partire dal 2019.

Gli interessi a decorrere dal 1° agosto 2019 saranno calcolati nella misura dello 0,3%.

Rottamazione ter 2019, come presentare la domanda (modulo e istruzioni)

Come pagare le rate entro il 7 dicembre

Per effettuare il pagamento delle rate, è necessario utilizzare i bollettini delle rate di luglio, settembre e ottobre 2018 allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” già inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione.

Una copia della Comunicazione  è disponibile nell’area riservata del portale. In ogni caso, senza necessità di pin e password personali, puoi chiederne una copia compilando il form dedicato, sul portale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, basta inserire il codice fiscale del soggetto per il quale è stata richiesta la Definizione agevolata, allegare la documentazione necessaria al riconoscimento e indicare la casella e-mail dove ricevere la comunicazione.

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