A partire dal materasso all’armadio, vediamo quanto si risparmia sull’arredo per la camera da letto. E questo, in particolare, per chi ha l’accesso ai benefici della legge 104. Al riguardo c’è da dire, prima di tutto, che l’acquisto di arredi con le agevolazioni della 104 devono essere funzionali alla condizione di disabilità. Così come peraltro riportato in questo articolo.
Dal materasso all’armadio, quindi, l’arredo deve essere un dispositivo utile. Che permetta, per esempio, di facilitare il sonno ed il riposo del paziente.
Dal materasso all’armadio. Quanto risparmia per l’arredo camera da letto chi ha la legge 104
Per rendere l’idea, dal materasso all’armadio, il primo deve essere non solo antidecubito. Ma anche tale da garantire la giusta umidità. Unitamente all’igiene ed al fatto che il materasso, rientrante tra i dispositivi medici di classe I, è in grado pure di facilitare i movimenti del paziente.
Inoltre, dal materasso all’armadio, se il bene acquistato rientra tra i dispositivi medici finalizzati al miglioramento del benessere e dello stato di salute del disabile, allora ci sono pure le detrazioni. Ovverosia, oltre all’IVA agevolata al 4%, pure la detrazione al 19%. Quella ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).
Cosa serve a chi ha la legge 104 per scaricare le spese e per fruire dell’IVA agevolata
Dal materasso all’armadio, occorre comunque munirsi di adeguata documentazione sia per l’acquisto con l’IVA agevolata. Sia per la detrazione ai fini IRPEF al 19%. Nel dettaglio, per l’accesso alle due agevolazioni fiscali serve, tra l’altro, la prescrizione medica nonché il verbale che, redatto dal medico, attesti la funzionalità diretta tra il materasso da acquistare e la condizione di invalidità.