Decreto flussi 2025, partono i click day per regolarizzare gli stranieri

Il decreto flussi 2025 regola l'ingresso di lavoratori stranieri in Italia, definendo preventivo, procedure e scadenze per l'assunzione
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click day decreto flussi 2025
Foto © Pixabay

Con oggi, 5 febbraio 2025, parte ufficialmente la stagione per la presentazione delle richieste di ingresso per lavoratori stranieri. I datori di lavoro italiani si preparano a rispettare le procedure stabilite nell’ambito del decreto flussi.

Questo meccanismo regolamenta l’ingresso di cittadini stranieri non residenti in Italia che intendano instaurare un rapporto di lavoro subordinato, sia a tempo determinato che stagionale.

Il ruolo del decreto flussi

Il decreto flussi rappresenta uno strumento essenziale per la gestione dell’immigrazione lavorativa, determinando annualmente il numero massimo di ingressi consentiti nel Paese. Le quote vengono definite attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, seguendo le indicazioni contenute nel piano programmatico triennale sulle politiche migratorie.

Per il 2025, la fase di precompilazione delle domande è stata aperta dal 1° novembre al 30 novembre 2024. Detta fase preliminare ha permesso ai datori di lavoro di inserire tutti i dati necessari affinché le autorità competenti possano effettuare le dovute verifiche prima della trasmissione effettiva della richiesta. Solo le domande già precompilate potranno essere inoltrate nei giorni stabiliti per il cosiddetto click day.

Le date click day per il 2025

La trasmissione delle domande per il decreto flussi 2025, avviene esclusivamente online, con date diversificate in base alla tipologia di lavoratori coinvolti:

  • 5 febbraio 2025, dalle ore 9:00: per i lavoratori subordinati non stagionali;
  • 7 febbraio 2025, dalle ore 9:00: per i lavoratori del settore dell’assistenza familiare e socio-assistenziale;
  • 12 febbraio 2025, dalle ore 9:00: per il comparto agricolo e il settore turistico-alberghiero;
  • 1° ottobre 2025: per ulteriori quote relative al settore turistico-alberghiero, con precompilazione delle domande prevista tra il 1° e il 31 luglio 2025.

Queste scadenze impongono ai datori di lavoro di organizzarsi con anticipo, garantendo una corretta compilazione delle domande per evitare ritardi o esclusioni.

L’iter di approvazione e il rilascio del nulla osta

Una volta inviata la domanda, le autorità competenti procederanno alla valutazione e al controllo dei requisiti. Se la richiesta rientra nei limiti delle quote disponibili, lo Sportello Unico per l’Immigrazione emetterà il nulla osta al datore di lavoro.

Successivamente, il lavoratore straniero dovrà recarsi presso la Rappresentanza Diplomatica o Consolare italiana del proprio Paese di residenza entro 180 giorni per richiedere il visto d’ingresso. Solo dopo il completamento di questo passaggio sarà possibile l’effettivo ingresso in Italia per motivi di lavoro.

Decreto flussi 2025: conferma della disponibilità all’assunzione

Una delle principali modifiche introdotte con l’ultimo decreto riguarda la conferma obbligatoria della disponibilità all’assunzione. Il datore di lavoro, infatti, dovrà confermare l’intenzione di procedere con l’assunzione del lavoratore anche dopo l’ottenimento del nulla osta e prima del rilascio del visto. È dunque fondamentale monitorare costantemente il portale ministeriale per ricevere aggiornamenti e adempiere correttamente alle nuove disposizioni.

Una volta che il lavoratore avrà ottenuto il visto ed entrerà in Italia, dovrà sottoscrivere, insieme al datore di lavoro, il contratto di soggiorno entro otto giorni dall’arrivo. A seguito delle recenti modifiche legislative, tale documento sarà firmato esclusivamente in formato digitale, semplificando le procedure burocratiche e garantendo maggiore efficienza nel processo.

Infine, si procederà con gli ulteriori adempimenti necessari per la richiesta del permesso di soggiorno, indispensabile per la regolare permanenza del lavoratore straniero sul territorio italiano.

Riassumendo

  • Definizione del Decreto Flussi – Regola l’ingresso di lavoratori stranieri con quote annuali stabilite.
  • Date del Click Day 2025 – Le domande si inviano online il 5, 7 e 12 febbraio.
  • Procedura di Nulla Osta – Domande precompilate valutate prima del rilascio del nulla osta.
  • Richiesta del Visto – Il lavoratore deve ottenere il visto presso la Rappresentanza Diplomatica.
  • Firma Digitale del Contratto – Il contratto di soggiorno sarà firmato digitalmente per maggiore efficienza.
  • Permesso di Soggiorno – Necessario per lavorare legalmente in Italia, da richiedere dopo l’ingresso.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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