Delega 730 precompilato 2016 per CAF o sostituto d’imposta: che cos’è e cosa comporta?

La delega per l'accesso alla dichiarazione precompilata 730 2016 al proprio sostituto d'imposta o al CAF/Professionista abilitato, come va fatta e cosa comporta? ecco quello che c'è da sapere
9 anni fa
2 minuti di lettura

Le deleghe 730 precompilato 2016 per CAF, che iter seguono?

Il CAF quanto riceve la delega, la deve numerare e annotare, giornalmente, in un apposito registro cronologico, con indicazione dei seguenti dati:

  • numero progressivo e data della delega;
  • codice fiscale e dati anagrafici del contribuente delegante;
  • estremi del documento di identità del delegante.

Le deleghe 730 precompilato 2016 per CAF sono sottoposte al controllo dell’Agenzia delle entrate?

L’Agenzia delle entrate effettua controlli sulle deleghe acquisite e sull’accesso ai documenti anche presso le sedi dei sostituti d’imposta, dei CAF e dei professionisti abilitati.

L’Agenzia delle entrate richiede, a campione, copia delle deleghe e dei documenti di identità indicati nelle richieste di accesso alle dichiarazioni 730 precompilate 2016. In tal caso, i sostituti d’imposta, i CAF e i professionisti abilitati trasmettono i suddetti documenti, tramite posta elettronica certificata, entro 48 ore dalla richiesta. Qualora fossero riscontrate irregolarità nella gestione delle deleghe si procede, tra l’altro, alla revoca di cui all’articolo 8, comma 1, lettera h, del decreto e 31 luglio 1998. Restano ferme la responsabilità civile e l’applicazione delle eventuali sanzioni penali.

Il contribuente può visualizzare l’elenco dei soggetti che hanno avuto accesso alla sua dichiarazione consultando il proprio cassetto fiscale”.