La legge di Stabilità n. 190 del 23 dicembre 2014 ha prolungato il Bonus Mobili per le ristrutturazioni edilizie e per la riqualificazione energetica di edifici e di abitazioni fino al 31 dicembre 2015. Il Bonus Mobili è un incentivo fiscale che permette di detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l’acquisto di arredi o elettrodomestici da destinare a quegli stessi immobili che sono stati oggetto di ristrutturazione, a prescindere dal fatto che la spesa sia superiore a quella sostenuta. La circolare 29/E del 2013 stabiliva che i soggetti che possono avvalersi del beneficio fiscale sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici sono i contribuenti che usufruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio con l’aliquota del 50% e il limite di spesa di 96.000 euro .
Bonus mobili nei dettagli
- La detrazione del 50% è ripartita in 10 rate annuali di pari importo
- Alla detrazione fiscale del 50% per interventi di recupero del patrimonio edilizio è stato affiancato un ulteriore incentivo per l’acquisto di mobili/ arredi e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, fino a un massimo di spesa di 10.000 euro, IVA compresa, con una detrazione del 50% anche in questo caso da ripartire in 10 rate annuali (il bonus di 10.000 euro per gli arredi è ulteriore rispetto al tetto dei 96.000 euro previsto per le spese di recupero del patrimonio edilizio).
- In relazione al limite massimo di spesa di 10.000 euro, a titolo esemplificativo: per una spesa di 8.000 euro si possono detrarre 4.000 euro; per una spesa di 14.000 euro si possono detrarre 5.000 euro.
- Il “bonus mobili” è associato solamente alla detrazione fiscale del 50% prevista per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e non alla detrazione del 65% prevista per il risparmio energetico
- Alle cessioni di arredi non viene applicata nessuna ulteriore agevolazione fiscale (l’aliquota IVA da applicare è quella ordinaria, passata al 22% a partire dal 1 ottobre 2013).
I beneficiari del bonus mobili
Il “bonus mobili” spetta ai contribuenti che fruiscono della detrazione fiscale 50%, per aver sostenuto spese riguardanti il recupero del patrimonio edilizio e che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche.
- In particolare hanno diritto alla detrazione: il proprietario o il nudo proprietario, il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); chi occupa l’immobile a titolo di locazione o comodato; i soci di cooperative divise e indivise; i soci delle società semplici; gli imprenditori individuali, limitatamente agli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
- Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.
Modalità di pagamento
Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico “parlante” dal beneficiario della detrazione, oppure tramite carta di credito o di debito (bancomat). Non sono agevolabili i beni pagati in contanti oppure con assegno.