Detrazione colf e badanti nel 730: è richiesta la busta paga?
L’obbligo di consegna delle buste paga è fissato all’articolo 33 del Ccnl per colf e badanti. Tuttavia questo non è un passaggio essenziale ai fini della detrazione perché per questo può essere sufficiente un’autocertificazione del datore di lavoro e firmata dal lavoratore. Sul punto è intervenuta anche l’Agenzia delle Entrate a chiarire con circolare 13/2019 le regole per il visto di conformità da parte dei Caf. La ricevuta firmata dal soggetto che ha prestato assistenza dovrà riportare nero su bianco i dati anagrafici della badante nonché il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento e di quello che presta l’assistenza. Se la busta paga non può essere recuperata, potrebbe, quindi, essere sufficiente farsi spedire per posta tale certificazione firmata. In tal modo sarà possibile procedere con la richiesta di detrazione.
Ricordiamo che la detrazione della spesa per colf e badanti è ammessa entro un tetto massimo di 2.100 euro l’anno a prescindere dalla retribuzione effettivamente versata.
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