Fisioterapia a domicilio: detrazione nel rispetto di precise condizioni

Non è necessaria la prescrizione medica, ma attenzione al soggetto che emette la fattura.
4 anni fa
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Fisioterapia a domicilio: quando è possibile la detrazione

Lo scorso anno, in seguito ad un incidente sono stato costretto a ricorrere alle cure di un fisioterapista a domicilio. Il fisioterapista fa parte di una clinica privata che offre anche tale tipo di assistenza. La fattura è stata emessa direttamente dalla Clinica per il totale, senza indicare separatamente le spese per le sedute di fisioterapia e le altre voci di spesa.

Posso portare la spesa della fisioterapia in detrazione nel prossimo 730?

La detrazione delle spese per la fisioterapia a domicilio e non

Le spese sostenute per le cure del fisioterapista possono essere scaricate dalle tasse come spesa sanitaria.

Per la parte che eccede l’importo di € 129,11. Tali spese vanno indicate nel quadro E del 730 o quadro RP del modello Redditi.

Detto ciò, sulla base delle indicazioni fornite dall’Agenzia delle entrate con la circolare n°19/e 2020, possono essere scaricate dalle tasse, le spese per:

  • prestazioni rese da un medico generico (comprese quelle di medicina omeopatica);
  • acquisto di medicinali da banco e/o con ricetta medica (anche omeopatici); 29
  • prestazioni specialistiche;
  • analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, terapie
  • prestazioni chirurgiche;
  • ricoveri per degenze o collegati ad interventi chirurgici;
  • trapianto di organi;
  • cure termali (escluse le spese di viaggio e soggiorno);
  • acquisto o affitto di dispositivi medici/attrezzature sanitarie, comprese le protesi sanitarie;
  • assistenza infermieristica e riabilitativa (es: fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia, ecc.);
  • prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona;
  • prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale;
  • ecc.

Dunque, anche le spese di assistenza infermieristica e riabilitativa rientrano tra le spese detraibili. Il riferimento è alle prestazioni di fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia ecc.

La detrazione per le spese specialistiche: la fisioterapia a domicilio

Per le spese di assistenza specifica, sostenute ad esempio per assistenza infermieristica e riabilitativa (es: fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia ecc.) se la fattura è emessa da un soggetto diverso da quello che ha effettuato la prestazione, anche a domicilio, è necessario rispettare precise indicazioni.

Ai fini della detrazione, se la fattura è rilasciata da soggetto diverso da quello che ha effettuato la prestazione: è necessaria l’attestazione che la prestazione è stata eseguita direttamente da personale medico o paramedico o comunque sotto il suo controllo.

Circa le altre spese indicate nel totale, è necessario verificare se si tratta di voci di spesa che rientrano tra quelle effettivamente detraibili.

La detrazione è ammessa laddove le stesse siano considerate quale spese sanitarie.

Dunque, nel rispetto delle suddette indicazioni è ammessa la detrazione della fisioterapia a domicilio.

E’ lecito chiedersi se per detrarre la spesa per la fisioterapia serve o meno la prescrizione medica.

A tal proposito, non è necessario essere in possesso della prescrizione medica. Infatti, nella circolare sopra citata è specificato che: sono detraibili, senza necessità di prescrizione medica, le spese sostenute per le prestazioni rese alla persona da: psicologi e psicoterapeuti per finalità terapeutiche (Circolare 18.05.2011 n. 20, risposta 5.15); biologi, ivi inclusi i biologi nutrizionisti; le figure professionali elencate nel DM 29 marzo 2001, (ad esempio fisioterapista, dietista) (Circolare 1.06.2012 n. 19, risposta 2.2).

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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