Lavori, soggetti, bonifico & Co: ecco cosa cambia dal prossimo anno per la detrazione fiscale sull’Irpef per la ristrutturazione edilizia con la legge di stabilità 2015.
Detrazione ristrutturazione edilizia 50%
Il disegno di legge, al varo del Parlamento, conferma le detrazione fiscali sull’irpef per le ristrutturazione edilizia e il bonus mobili per tutto il 2015. Vediamo da vicino la detrazione ristrutturazione edilizia. La detrazione ristrutturazione consiste in un sconto sull’Irpef nella misura del 50% per gli interventi sulla casa realizzati fino al 31 dicembre 2014 (31 dicembre 2015 secondo la legge di stabilità del governo Renzi).
Detrazione 50%: soggetti beneficiari
Possono fruire della detrazione 50%:
- proprietari o nudi proprietari
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- locatari o comodatari
- soci di cooperative divise e indivise
- imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce
- soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati,imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori.
Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.
Interventi ammessi alla detrazione 50%
Gli interventi individuati per fruire della detrazione ristrutturazione sono quelli riguardanti:
- manutenzioni ordinarie, soltanto sulle parti comuni dei condomini;
- manutenzioni straordinarie;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia
- lavori finalizzati al contenimento dell’inquinamento acustico, all’adozione di misure antismiche, all’eliminazione di barriere architettoniche, alla bonifica dall’amianto, ad interventi di prevenzione di illeciti (posa di antifurti), alla cablatura degli edifici, alla costruzione di parcheggi.
Bonifico detrazione ristrutturazione
Per ottenere la detrazione Irpef al 50% il contribuente deve pagare le spese con bonifico bancario o postale, contenente i seguenti dati:
- causale del versamento, con la seguente dicitura: detrazione ex art. 16 bis, D.P.R. 917/1986;
- il proprio codice fiscale (cioè il codice fiscale di chi paga);
- il codice fiscale o la partita IVA di chi esegue i lavori.
La legge di stabilità 2015 ha previsto inoltre che dal 2015, la ritenuta sul bonifico passi dall’attuale 4 all’8%.