Detrazione spese funebri anche per non familiari: importo massimo e istruzioni 730/2020

Spese funebri si possono detrarre anche se il defunto non era un parente del contribuente che ha pagato il funerale?
4 anni fa
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Si possono portare in detrazione le spese funebri anche se la persona deceduta non era legata da vincoli di parentela con colui che ne ha sostenuto i costi per la cerimonia del funerale. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni per il modello 730/2020.

Restano i limiti di spesa: anche se il funerale fosse costato 2 mila euro o più, il tetto massimo detraibile sarebbe di 1550 euro (quindi la spesa che concretamente si può pensare di recuperare ammonta a 2894,50 euro a de cuius).

Così ha confermato il Testo Unico sulle Imposte sui Redditi all’articolo 15. Il limite sopra citato è per decesso, non per contribuente. Significa che se, sfortunatamente, una persona si trova a pagare più di un funerale nello stesso anno, potrà recuperare lo sconto massimo per due volte. Inoltre non bisogna guardare solo a quelle collegate alle onoranze, ma anche trasporto e sepoltura.

La Legge di Stabilità del 2016, infatti, ha eliminato il vincolo di parentela previsto come requisito per poter usufruire dello sconto Irpef.

Ricordiamo inoltre che la detrazione del 19% sull’imposta da versare spetta anche per le spese funebri sostenute all’estero.

Per poter accedere alla detrazione sulle spese funebre, aldilà del vincolo di parentela, bisogna conservare tutta la documentazione: per questo motivo i pagamenti dovranno essere eseguiti con metodo tracciabile.

La detrazione per le spese funebri trova spazio nel quadro ESEZIONE I – spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30 e del 35 per cento.

Vanno compilati i righi da E8 a E10 – Altre spese, e più specificatamente:

  • nella colonna 1 il codice “14” che identifica le spese funebri;
  • nella colonna 2 per il dettaglio dei costi sostenuti.

Nel caso di spese sostenute per più funerali bisogna provvedere anche a compilare a seguire dai righi da E8 a E10, inserendo in ognuno di essi il codice 14 e i costi relativi a ciascun evento.

L’importo deve tenere conto anche delle spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” della Certificazione Unica con il codice onere 14.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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