Possono essere considerati a carico anche il coniuge legalmente ed effettivamente separato, i discendenti dei figli, i genitori (compresi quelli adottivi), i generi e le nuore, il fratello e le sorelle ecc. Affinché spettino le detrazioni per familiari a carico, in riferimento a tali soggetti, è necessario rispettare precise condizioni.
La detrazioni per familiari a carico
In riferimento alle dichiarazioni 2021, periodo d’imposta 2020, possono essere considerati fiscalmente a carico:
- i membri della famiglia che nel 2020 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili;
- i figli di età non superiore a 24 anni che nel 2020 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 4.000 euro, al lordo degli oneri deducibili.
A tal proposito, non devono essere considerati solo i redditi soggetti ad Irpef ma anche quelli soggetti ad imposta sostitutiva.
Possono essere considerati a carico anche se non conviventi con il contribuente o residenti all’estero:
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
- i figli (compresi i figli adottivi, affidati o affiliati) indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito; gli stessi, pertanto, ai fini dell’attribuzione della detrazione non rientrano mai nella categoria“altri familiari”.
La detrazione per altri familiari a carico: serve la convivenza
Come da istruzioni al modello 730/2021, possono essere considerati a carico anche i seguenti altri familiari, a condizione che convivano con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria:
- il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
- discendenti dei figli;
- genitori (compresi quelli adottivi);
- i generi e le nuore;
- il suocero e la suocera;
- i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);
- i nonni e le nonne.
Se nel corso del 2020, è cambiata la situazione di un familiare, nel prospetto dei familiari a carico, bisogna compilare un rigo del dichiarativo per ogni situazione.
Attenzione, come in parte detto sopra, la detrazione per altri familiari a carico prevista dall’art. 12 del Tuir (comma 1, lettera d) può essere richiesta, a differenza di quella spettante per i figli o per il coniuge, solo se il familiare convive con il richiedente o riceve dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Se non si rispettano tali condizioni, le detrazioni per familiari a carico non spettano.