Si possono portare in detrazione, nella dichiarazione dei redditi, le spese sostenute per pagare il dentista. Le spese odontoiatriche, infatti, al di là di quello che sia il reddito del contribuente, danno diritto alla detrazione del 19% per il dichiarante e per i suoi familiari a carico.
Per poter portare in detrazione le spese dentistiche, però, bisogna essere in possesso del relativo documento di pagamento, sia esso fattura, scontrino o ricevuta fiscale, su cui devono essere indicati il codice fiscale di chi ha ricevuto la cura, il tipo di intervento o prestazione e la spesa sostenuta.
Le spese dentistiche vanno sommate alle detrazioni spese sanitarie rispettando, nel totale, la franchigia di 129,11 euro per i quali non spetta alcuna detrazione. La detrazione scatta, quindi, solo per cifre che superano tale franchigia.