Detrazioni spese funebri 730 2017: compilazione, limiti e importi, tutte le novità

Ecco tutte le novità inerenti alle detrazioni delle spese funebri nel 2017.
7 anni fa
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spese funebri nel 730

Anche per il 2017 sarà possibile inserire nella dichiarazione dei redditi la detrazioni relative alle spese funebri sostenute nell’anno di imposta precedente, in questo caso nel 2016. Vediamo quali sono le novità che riguardano la detrazione per le spese funebri per la dichiarazione dei redditi 2017.

Così come quelle sanitarie, veterinarie e scolastiche anche nel 2017 sarà possibile inserire le spese funerarie sostenute nel 2016 per uno o più funerali.

Novità detrazioni spese funebri 2017

Per quel che riguarda le spese funebri ci sono diverse novità per il contribuente che deve portare in detrazione quanto speso per sostenere un funerale.

Innanzitutto è possibile portare in detrazione le spese sostenute per i funerali anche se non sono di parenti, la detrazione riconosciuta è pari al 19% per importi non superiori a 1550 euro per ogni funerale. Si possono portare in detrazione, quindi, i costi sostenuti per i funerali non solo di familiari e parenti ma anche di conoscenti e amici  mentre fino al 2014 era possibile portare in detrazione le spese di funerali per coniuge, figli, genitori, generi e nuore, suoceri, fratelli e sorelle. La detrazione spettava anche se il familiare non era a carico.

Con la Legge di Stabilità 2016, invece, è arrivata la novità che consentiva la detraibilità delle spese funebri “sostenute in dipendenza della morte delle persone, indipendentemente dal vincolo di parentela, per un importo massimo di 1550,00 euro per ciascuna di esse”. Lo sconto massimo fruibile per ogni funerale sostenuto è di 294,50 euro.

Le spese funebri nel modello 730/2017 vanno inserite nel quadro E nei righi tra E8 e E12 inserendo il codice di spesa 14 (nel Modello Redditi, invece, andranno inserite nel quadro RP da 8 a 14 della sezione I sempre con il codice spesa 14). Potranno essere detratte soltanto le spese sostenute per i costi del funerale, non si possono, quindi, portare in detrazione le spese sostenute per l’acquisto di una tomba familiare o di un loculo, le spese di esumazione, ma soltanto quelle sostenute in occasione del decesso (diritti cimiteriali, spese per le pompe funebri, necrologi, fiori…).

Per le detrazioni delle spese funebri, anche nel 2017, vale il criterio di cassa per cui le spese detraibili sono quelle relative al periodo in cui si è sostenuta realmente la spesa.

Leggi anche: Detrazione spese funebri: come può essere ripartita? | La redazione risponde

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