Come già sappiamo, a partire dal secondo semestre del 2021, quindi dal 1° luglio, il tanto discusso bonus cashback è stato sospeso. Ad ogni modo, non si è mai parlato di un addio definitivo. Il bonus cashback, già dal prossimo anno, dovrebbe ritornare, ma questa volta con alcune modifiche rilevanti.
In questi giorni, secondo alcune indiscrezioni, il cashback 2022 potrebbe essere più generoso rispetto che in passato. In realtà, lo chiariamo fin da subito, così non è! Questo lo si evince già nelle intenzioni del governo di ridurre drasticamente i fondi ad esso destinato.
Bonus Cashback 2022, le modifiche che il Governo potrebbe presto apportare
Come già detto in apertura, il bonus cashback dovrebbe ritornare già a partire dal primo gennaio 2022. Ma con il nuovo anno, arriveranno anche alcune sostanziali novità, a partire dal costo dell’intero programma.
I fondi stanziati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze dovrebbero essere decisamente inferiori: 500 milioni di euro per il 2022, contro i 5 miliardi stanziati dal precedente esecutivo, di cui 3 soltanto per il 2022. Già da questo dato si evince che la misura sarà decisamente meno generosa rispetto che in passato. Ma cosa cambierà dal prossimo anno?
Per prima cosa, non tutti i cittadini potranno partecipare al bonus cashback, ma soltanto i meno abbiente. Infatti, dal prossimo anno, dovrebbe essere prevista una sorta di soglia reddituale, in modo da incentivare solamente i cittadini con un Isee inferiore ad una certa soglia.
Il Governo starebbe ragionando anche su un abbassamento del numero minimo di transazioni necessarie per ottenere il bonus. Stiamo parlando delle 50 transazioni a semestre che erano necessarie per poter ottenere le somme accumulate.
Infine, tra le novità più importanti, si vorrebbe eliminare definitivamente il super bonus cashback, terreno fertile per i furbetti delle micro-transazioni.
Ad ogni modo, lo ribadiamo ancora una volta, allo stato attuale si tratta solamente di semplici indiscrezioni.
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