Dichiarazione IVA 2024, compliance in arrivo: come mettersi in regola

In arrivo lettere di compliance sulla Dichiarazione IVA 2024 che offrono la possibilità di mettersi in regola con sanzioni ridottissime
6 mesi fa
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compliance dichiarazione iva
Foto © Investireoggi

L’Agenzia delle Entrate ha avviato l’invio delle lettere di compliance ai contribuenti, riguardanti la dichiarazione IVA 2024 per l’anno d’imposta 2023. Queste comunicazioni mirano a contestare la mancata presentazione della dichiarazione IVA o la sua presentazione con errori o omissioni, permettendo ai contribuenti di correggere spontaneamente le violazioni.

Il termine per la presentazione della dichiarazione IVA 2024 (anno d’imposta 2023), ricordiamo, era fissato al 30 aprile 2024. In caso di mancato rispetto di questa scadenza, i contribuenti hanno la possibilità di presentare una dichiarazione tardiva entro 90 giorni, ossia entro il 29 luglio 2024, pagando una sanzione di 25 euro tramite il codice tributo 8911.

Ciò offre una finestra di tempo per regolarizzare la propria posizione senza incorrere in sanzioni più severe.

Dichiarazione IVA 2024: dove arriva la lettera di compliance

Le lettere di compliance Dichiarazione IVA 2024 sono inviate al domicilio digitale del contribuente (PEC). Inoltre, le comunicazioni sono disponibili nell’area riservata del portale informatico dell’Agenzia delle Entrate, all’interno del “Cassetto fiscale” e nell’interfaccia web “Fatture e Corrispettivi”. Questo sistema garantisce che i contribuenti possano accedere facilmente alle informazioni e prendere i necessari provvedimenti.

Le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate includono diversi dettagli essenziali, quali:

  • Codice fiscale e denominazione o nome del contribuente;
  • Numero identificativo, data della comunicazione, codice atto e anno d’imposta;
  • Data di elaborazione della comunicazione in caso di mancata presentazione della dichiarazione entro i termini prescritti;
  • Data e protocollo telematico della dichiarazione IVA 2024 trasmessa, in caso di presentazione con errori o omissioni.

Le possibili azioni del contribuente che riceve la lettera

Le istruzioni sulle lettere compliance Dichiarazione IVA 2024 (Provvedimento 12 giugno 2024), dicono che se il contribuente riceve la comunicazione contestante la mancata presentazione della dichiarazione o la sua presentazione con errori o omissioni, questi può fornire all’amministrazione finanziaria eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti oppure richiedere ulteriori informazioni.

Questa comunicazione può avvenire direttamente o tramite un intermediario, utilizzando i canali indicati nella lettera stessa.

In caso di mancata presentazione della dichiarazione, il contribuente può presentare la Dichiarazione IVA 2024 entro il 29 luglio 2024, pagando la sanzione di 25 euro. Se la dichiarazione è stata presentata entro il termine ma contiene errori o omissioni, il contribuente può utilizzare il ravvedimento operoso per correggere la dichiarazione. Questo implica la presentazione di una dichiarazione integrativa e il pagamento di una sanzione ridotta in base al tempo trascorso tra l’omissione e la correzione.

Vantaggi della compliance sulla Dichiarazione IVA 2024

Il sistema delle lettere di compliance del fisco rappresenta uno strumento importante per migliorare la conformità fiscale e ridurre il contenzioso tra l’amministrazione fiscale e i contribuenti. Permette ai contribuenti di essere avvisati tempestivamente delle irregolarità e di correggerle autonomamente, evitando sanzioni più severe e lunghe procedure burocratiche.

Il ravvedimento operoso è un’opzione vantaggiosa per chi ha presentato la dichiarazione IVA con errori o omissioni. A seconda del tempo trascorso dalla scadenza della dichiarazione originale, le sanzioni possono essere ridotte significativamente. Per esempio, se la correzione avviene entro 90 giorni, la riduzione è a 1/9 del minimo. Questo sistema incentiva i contribuenti a correggere tempestivamente le proprie dichiarazioni.

È essenziale, dunque, per i contribuenti monitorare il proprio domicilio digitale e le aree riservate del portale dell’Agenzia delle Entrate per non perdere comunicazioni importanti. Inoltre, comprendere le procedure di regolarizzazione e il ravvedimento operoso può facilitare la risoluzione delle eventuali irregolarità in modo efficace e tempestivo.

Riassumendo…

  • lettere di compliance inviate per mancata o errata dichiarazione IVA 2024 (anno imposta 2023)
  • termine presentazione dichiarazione IVA 2024 (anno d’imposta 2023): 30 aprile 2024, con possibile tardività entro 90 giorni (sanzione 25 euro)
  • lettere compliance disponibili via PEC e portale dell’Agenzia delle Entrate
  • contribuenti possono rimediare all’omessa presentazione con la dichiarazione tardiva ovvero correggere errori o omissioni tramite ravvedimento operoso.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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