Dichiarazione precompilata. Le principali scadenze del 730 fino a ottobre

La scadenza più imminente è quella del 20 giugno, termine entro il quale i contribuenti potranno annullare un 730 già inviato
1 anno fa
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730
Scadenze e adempimenti fiscali maggio 2022, perché il giorno 23 è da cerchiare sul calendario

Da giugno ad ottobre, anche oltre, i contribuenti dovranno tenere a mente molte scadenze legate alla dichiarazione precompilata, 730 e modello Redditi.

La scadenza più imminente è quella del 20 giugno, termine entro il quale i contribuenti potranno annullare un 730 già inviato.

Partiamo proprio dall’annullamento del 730 per poi passare alle scadenze successive.

730 precompilato. La scadenza del 20 giugno

Entro il 20 giugno è possibile annullare con una semplice procedura on line un 730 già inviato.

Andando più nello specifico, l’annullamento è possibile accedendo al portale della precompilata e selezionando la funzione “Annulla dichiarazione”.

Se è il contribuente ha le credenziali Spid, CIE, CNS o Inps, non serve inserire il codice Pin nella prima schermata.

Da qui, si apre un’ulteriore schermata nella quale è necessario confermare la volontà di annullare la dichiarazione.

Si tenga conto che:

  • è possibile procedere con l’annullamento solo se lo stato della ricevuta dell’invio risulta “Elaborato” e se si accede all’applicativo con le stesse credenziali (SPID, CIE o CNS) utilizzate per l’invio;
  • se, inoltre, è stato compilato il modello Redditi aggiuntivo o correttivo del 730, è necessario prima cancellare i dati inseriti cliccando su “Ripristina” nella sezione “Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo”.

Inoltre: se si annulla il 730 inviato, automaticamente viene rimosso anche l’F24 eventualmente predisposto dal Fisco in base alle risultanze della dichiarazione; nella sezione “Ricevute” è possibile controllare e stampare le ricevute dell’annullamento del 730 e dell’F24; nel caso di dichiarazione congiunta, l’operazione di annullamento deve essere richiesta solo dal dichiarante.

Una volta annullata la dichiarazione, trascorse 24/48H, sarà possibile inviare una nuova dichiarazione.

Dunque ci sono regole ben precise per rimediare agli errori.

Scadenze 730-2023. Tutti gli appuntamenti da qui fino a ottobre

Superata la scadenza del 20 giugno, in base alla guida ufficiale sulla dichiarazione precompilata, si segnalano le scadenze successive più importanti:

  • 30 giugno, ultimo giorno per il versamento di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi;
  • 30 luglio, ultimo giorno utile per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi;
  • 2 ottobre, ultimo giorno utile per la presentazione del 730 precompilato o ordinario;
  • 10 ottobre, ultimo giorno utile per comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore;
  • 25 ottobre, ultimo giorno per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo, possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata;
  • 30 novembre, termine ultimo per la presentazione del modello Redditi precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo del 730;
  • 30 novembre, ultimo giorno utile per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi.

Infine, il 28 febbraio, ultimo giorno utile per la presentazione del modello Redditi  “tardivo” (entro 90 gg. dalla scadenza).

Riassumendo…

  • Entro il 20 giugno,  i contribuenti potranno annullare un 730 già inviato;
  • l’annullamento è consentito una sola volta;
  • una volta annullata la dichiarazione, trascorse 24/48H, sarà possibile inviare una nuova dichiarazione;
  • il 730 può essere inviato entro il 2 ottobre 2023.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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