Le modalità di invio documenti per la Dichiarazione dei Redditi 2020 non possono non tenere conto dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Caf e studi di commercialisti sono chiusi per il lockdown che ha fatto seguito al coronavirus. Per questo motivo il Decreto Liquidità del 6 aprile ha previsto la possibilità di inviare una scansione o anche una foto.
La semplificazione non riguarda solo l’invio dei documenti per il modello 730/2020 ma anche per la DSU, per la domanda del reddito di cittadinanza, per il modello RED e per le Dichiarazioni di responsabilità che sono state oggetto di proroga fino al 18 maggio prossimo.
Ai contribuenti è richiesto di inviare documentazione scansionata. In alternativa l’invio telematico può avere ad oggetto una fotografia della domanda precompilata della dichiarazione e di un documento di identità in corso di validità (ricordiamo che per quelli recentemente scaduti è stata prorogata la validità). Basterà quindi scattare delle foto o girare un filmato e inviarlo come allegato. Si tratta di un’eccezione con validità temporanea, strettamente legata alla situazione di emergenza attuale e all’impossibilità per molti di procedere regolarmente. Terminata la chiusura forzata, quindi, si tornerà alla procedura attuale e il contribuente dovrà fornire di persona la documentazione necessaria ai fini della documentazione.
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