Dichiarazione di successione, ok al cartaceo dall’estero senza codice fiscale

Eredi privi di codice fiscale valido in Italia? L’Agenzia delle Entrate chiarisce le modalità di indicazione in dichiarazione di successione
1 anno fa
1 minuto di lettura
successione
Foto © Licenza Creative Commons

L’Agenzia Entrate fornisce un importante chiarimento sulla dichiarazione di successione ereditaria laddove i chiamati all’eredità sono all’estero e senza codice fiscale italiano.

In dettaglio, un contribuente ha presentato istanza di interpello in cui fa presente che non riesce a presentare la dichiarazione di successione in modalità telematica in quanto il sistema dà un errore bloccante. Un errore dettato dal fatto che nessuno degli eredi è cittadino italiano, non ha mai avuto la residenza o il domicilio in Italia e un codice fiscale italiano, ad esclusione dell’istante stesso.

Quindi, gli eredi, tranne l’istante, non hanno un codice fiscale valido nel nostro Paese. Questi, dunque, chiede all’Agenzia Entrate se può presentare la dichiarazione di successione in maniera cartacea.

Tempi e modalità di presentazione

La dichiarazione di successione è un adempimento da farsi all’Agenzia Entrate. Non è sempre obbligatorio. Infatti, il legislatore dice che non c’è obbligo se l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto e l’attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000 euro e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.

Se, quindi, nell’asse ereditario, ad esempio c’è una casa, allora l’adempimento è obbligatorio e bisogna fare anche le volture catastali.

La dichiarazione di successione la presentano gli eredi. Basta che la presenta uno solo di essi e libera anche gli altri. Si presenta entro 12 mesi dalla data del decesso. La presentazione deve avvenire in modalità telematica e permette di fare contestualmente anche la volture catastali.

Dichiarazione di successione, le regole dall’estero

Nella Risposta n. 407 del 2023, l’Agenzia Entrate, nel chiarire la questione del soggetto che ha presentato l’istanza di interpello, ricorda in primis che regola dettata nelle istruzioni ministeriali al modello dichiarazione di successione dice che:

per i residenti all’estero, se impossibilitati alla trasmissione telematica, la dichiarazione può essere eccezionalmente presentata nella forma cartacea.

L’Amministrazione finanziaria, inoltre, dice che laddove i chiamati all’eredità non abbiano codice fiscale valido in Italia, è sufficiente indicare nel modello le generalità di ogni erede. Ovvero, cognome e nome, luogo e data di nascita, nonché del domicilio estero e il grado di parentela con il defunto.

Riassumendo…

  • la dichiarazione di successione, se obbligatoria, si presenta (telematicamente) all’Agenzia Entrate entro 12 mesi dalla data del decesso
  • i residenti all’estero, se impossibilitati alla presentazione telematica, possono eccezionalmente presentarla in modalità cartacea
  • se i chiamati all’eredità non hanno codice fiscale valido in Italia, basta indicare per ciascuno di loro le generalità. Ossia cognome e nome, luogo e data di nascita, nonché del domicilio estero e il grado di parentela con il defunto.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

pensioni a quota
Articolo precedente

Pensioni a quota per tutti, ma da quale età e con quale flessibilità? ecco come dovrebbero funzionare le misure

Reddito di cittadinanza, commissione di inchiesta su Tridico?
Articolo seguente

Reddito di cittadinanza, ecco perché la commissione di inchiesta su Tridico non serve