In una società dove si parla di parità di sessi parlare di quelli che sono i diritti di una moglie potrebbe sembrare fuori luogo, ma visto che in molte famiglie italiane prevale la cultura del capofamiglia, anche se tale ruolo è stato abolito nel 1975 (grazie alla riforma del diritto di famiglia i diritti dei coniugi sono gli stessi), parliamo di quelli che sono i diritti della moglie per ricordare quali sono.
Diritti/ doveri di una moglie
I primi diritti/doveri di una moglie, che è bene ricordarlo sono anche quelli del marito, sono stabiliti dal Codice Civile: nel momento in cui ci si sposa per formare una famiglia, infatti, scaturiscono i seguenti doveri previsti dal Codice stesso che sono:
- fedeltà;
- assistenza morale e materiale;
- collaborazione nell’interesse della famiglia;
- coabitazione;
- contribuzione ai bisogni della famiglia in proporzione alle proprie capacità economiche e di lavoro (professionale o casalingo).
Da quanto stabilito dal Codice Civile, quindi, una moglie ha il diritto di avere un marito fedele, che la assista in caso di bisogno materiale e morale, che collabori all’interesse stesso della famiglia (anche aiutandola nei lavori domestici!) che viva con lei e che contribuisca ai bisogni economici della famiglia.
Questi sono i diritti che individua il Codice Civile per entrambi i coniugi.
Altri diritti della moglie
Anche la riforma del diritto di famiglia individua e riconosce quelli che sono i diritti di una moglie, benchè in molti casi appaiono scontati è bene ricordarli:
- la casa in cui abitare va scelta da entrambi i coniugi in base alle esigenze di tutti e due: la moglie non deve sottostare alla scelta effettuata dal marito
- per quel che riguarda i figli entrambi i coniugi hanno la stessa voce in capitolo riguardo alle decisioni che li riguardano
- se per qualsiasi motivo la moglie non può lavorare ha il diritto di essere mantenuta dal marito
- la moglie ha il diritto di partecipare anche alla gestione economica della famiglia anche se a lavorare è solo il marito
- una moglie ha il diritto, infine, a non essere denunciata, se sorpresa a letto con un altro uomo, per infedeltà: l’infedeltà non è un reato.
Diritti economici di una moglie
In base a quello che si decide in sede di matrimonio per quel che riguarda comunione o separazione dei beni, la moglie acquisisce diversi diritti.
Con la comunione dei beni, infatti, la moglie ha il diritto di disporre di tutti i beni acquistati durante il matrimonio ad eccezione dei beni del marito personali, posseduti prima del matrimonio e ricevuti in eredità.
Con la separazione dei beni, invece, i coniugi possono disporre soltanto di quello che è a loro intestato.
Si ricorda, inoltre, che la moglie non è una proprietà del marito e proprio per questo ogni donna, sposata e non, ha diritto alla libertà, alla dignità personale e alla sua personalità. Insomma, una donna non deve, solo perché moglie, essere mortificata, insultata e maltrattata dal marito in pubblico o in privato.