Da oggi presentare la richiesta di indennità di disoccupazione per i collaboratori iscritti alla gestione separata (Dis-Coll) è più facile. L’Inps ha rilasciato in via sperimentale una nuova applicazione che consente di inoltrare la richiesta con un semplice click da pc o smartphone.
Grazie alla Dis-Coll precompilata, diventa quindi tutto estremamente semplice richiedere all’Inps la liquidazione della indennità di disoccupazione spettante. La maggior parte delle informazioni è infatti già precaricata nella procedura e l’utente deve solo darne conferma.
La via la Dis-Coll precompilata
A spiegare la novità è l’Inps con il messaggio n. 1488 del 21 aprile 2023.
Per poter accedere al servizio è necessario entrare sul sito Inps con le proprie credenziali digitali (Spid, Cns o Cie) e poi selezionare la procedura di interesse, cioè la Dis-Coll. Il nuovo servizio di presentazione della domanda – si legge nella nota Inps – consentirà all’utente di:
- compilare agevolmente il modulo di domanda della prestazione Dis-Coll, tramite l’esemplificazione dei dati da inserire e la precompilazione delle informazioni relative alla propria posizione già in possesso dell’Istituto;
- avere una visione aggregata dei dati concernenti uno specifico ambito, grazie a una riorganizzazione modulare dei “Quadri” componenti la procedura;
- visualizzare i potenziali punti di attenzione emersi nel corso della compilazione della domanda rilevanti ai fini della misura, della durata e del diritto alla prestazione.
Le novità rispetto al passato
Rispetto alla precedente versione, con la Dis-Coll precompilata, l’utente si ritrova precaricati i dati dell’ultimo rapporto di collaborazione. Quindi non dovrà più preoccuparsi di cercarli e inserirli manualmente. E, inoltre, consultabile l’importo spettante che sarà liquidato in base ai contributi versati.
Sono, altresì, stati aggiunti i seguenti controlli automatici svolti in modalità sincrona sulla base dei dati disponibili all’Inps:
- iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse professionali;
- iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti;
- titolarità di Partita Iva;
- iscrizione alla Gestione separata.
E’, infine, stata aggiunta una nuova schermata di “Avvisi” all’utente che, in base all’esito dei controlli automatici e alle dichiarazioni rese dall’assicurato all’interno della domanda, evidenzia eventuali criticità che possono incidere sul riconoscimento dell’indennità.
Il servizio Dis-Coll – si ricorda – è accessibile sia da pc, tablet, che da smartphone e Contact Center. Terminata la fase sperimentale, renderà più semplice e veloce la gestione della procedura senza il ricorso le perdite di tempo a intermediari, consulenti o Patronati.