Invece di escogitare soluzioni più economiche che permettano ai consumatori di risparmiare e allontanarsi dalla tentazione del pezzotto, anche Disney+ passa alla linea dura e blocca la condivisione selvaggia al fine di racimolare più abbonati possibili. Così come aveva scelto di fare Netflix, quindi, niente più scrocconi che potranno vedere comodamente a casa i contenuti della piattaforma utilizzando la password di un amico. Dal primo settembre quindi è cambiata la politica della piattaforma. Vediamo in che modo.
Stop alla condivisione
L’abbonamento Premium di Disney+ permette di vedere, per 11,99 euro al mese (o 119,90 euro all’anno) tutti i contenuti della piattaforma su 4 dispositivi in contemporanea.
Ora però le cose cambiano, poiché con questo sistema si poteva in pratica anche dividere l’abbonamento in due, e pagare quindi solo 6 euro al mese per vedere i contenuti in 4K e senza pubblicità. Nascono quindi le opzioni nucleo familiare e utente extra. Ma come fare per configurare la prima dicitura? In sostanza, la procedura è identica a quella di Netflix, quindi bisogna associare i vari dispositivi del nucleo familiare all’abbonamento dell’account principale.
Se pensate però che potrete scegliere i dispositivi da collegare per aggirare quindi il problema e sfruttare quindi ugualmente la condivisione a distanza, vi sbagliate di grosso, poiché è Disney+ stessa ad associare i dispositivi da connettere all’abbonato, ossia individuandoli tramite indirizzo IP, che è appunto lo stesso del dispositivo principale. Insomma, sarà possibile condividere l’abbonamento soltanto con i propri coinquilini. In sostanza, i dispositivi che sono connessi alla stessa Rete WiFi rientrano nella condivisione familiare. Non ci sono quindi scappatoie.
Disney+, cos’è l’utente extra?
Se proverete quindi a collegare un nuovo dispositivo connesso a una rete diversa, apparirà un messaggio di errore che vi vieta l’operazione. Esiste quindi un’alternativa, che ovviamente è a pagamento, ossia l’opzione utente extra. Solo l’abbonato può nominare un utente extra e può farlo una sola volta.
Quindi ogni abbonamento può usufruire di un solo utente extra che andrà a pagare 5,99 euro al mese per visualizzare i contenuti della piattaforma su un altro IP. Ma cosa succede se cambiamo connessione, ad esempio quando cambiamo gestore internet o andiamo a vivere in un’altra casa, quindi sempre con un altro operatore o comunque una nuova IP?
Anche in questo caso Disney+ bloccherà la condivisione poiché il sistema penserà che stiamo cercando di scroccare l’aggiornamento. Non ci resterà quindi altro da fare che aggiornare il nuovo familiare salvando la nuova connessione WiFi e i relativi dispositivi ad essa associata. E se invece vogliamo vedere un contenuto fuori dalla nostra casa? In questo caso potremo utilizzare l’opzione “Sono fuori casa, verrà inviato appunto un codice via mail e l’abbonato potrà accedere ai contenuti anche da una diversa rete internet.
I punti più importanti…
- Disney+ ha trovato tanti stratagemmi per bloccare la condivisione selvaggia della piattaforma;
- arriva l’opzione nucleo familiare, sarà possibile associare i dispositivi con lo stesso IP;
- c’è l’opzione utente extra a 5,99 euro in più al mese per creare un profilo diverso dal proprio nucleo familiare.