Disponibile la CU 2025 INAIL: chi e quando deve scaricarla

Dal 17 marzo 2025, la CU 2025 INAIL è disponibile per i lavoratori che nel 2024 hanno ricevuto indennità per infortuni o malattie
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A partire da oggi, 17 marzo 2025, i lavoratori che nel corso del 2024 hanno ricevuto prestazioni economiche dall’INAIL a seguito di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale possono scaricare la Certificazione Unica (CU 2025 INAIL).

Questo documento è fondamentale per la dichiarazione dei redditi e contiene informazioni rilevanti sulle somme erogate dall’ente.

CU 2025 INAIL: cos’è e a cosa serve

La Certificazione Unica (CU) INAIL 2025 è un documento che attesta le somme corrisposte dall’INAIL ai lavoratori infortunati o affetti da malattia professionale nel 2024. Questa certificazione è essenziale per chi è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Redditi PF) e serve a determinare l’imponibile fiscale delle somme ricevute.

Non tutte le prestazioni fornite dall’INAIL sono soggette a tassazione. Infatti, la CU distingue chiaramente tra:

  • Indennità per inabilità temporanea assoluta: queste somme sostituiscono la retribuzione persa a causa dell’assenza dal lavoro e devono essere dichiarate al Fisco.
  • Prestazioni risarcitorie: gli importi corrisposti a titolo di indennizzo, come le rendite per danno biologico o altre prestazioni di natura compensativa, non sono soggetti a tassazione e non devono essere inclusi nella dichiarazione dei redditi.

Cosa contiene il modello

Come anche la CU 2025 INPS, all’interno della Certificazione Unica (CU) INAIL 2025, il lavoratore troverà informazioni dettagliate su:

  • Gli importi percepiti come indennità per inabilità temporanea nel 2024.
  • Eventuali trattenute fiscali già operate dall’INAIL.
  • Il codice fiscale del percettore e altre informazioni utili per la dichiarazione dei redditi.

Le somme erogate dall’INAIL, essendo in parte sostitutive della retribuzione, sono soggette agli stessi obblighi fiscali degli stipendi percepiti dal datore di lavoro.

Tuttavia, i risarcimenti per danno biologico e le rendite vitalizie non concorrono alla formazione del reddito imponibile.

Come ottenere la CU 2025 INAIL?

Per ottenere la Certificazione Unica 2025, i lavoratori possono scegliere tra diverse modalità di accesso:

  • Online sul portale INAIL: accedendo con SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e selezionando la voce “Certificazione Unica”.
  • Tramite i CAF convenzionati: l’elenco dei Centri di Assistenza Fiscale abilitati è disponibile sul sito ufficiale dell’INAIL.
  • Attraverso il Contact Center INAIL: chiamando il numero 06.6001 per ricevere assistenza e richiedere il documento.

È consigliabile verificare la correttezza dei dati riportati nella CU prima di presentare la dichiarazione. Per eventuali errori o incongruenze, è possibile contattare direttamente l’INAIL o rivolgersi a un CAF per assistenza nella correzione della documentazione fiscale.

Riassumendo

  • Disponibilità CU 2025 INAIL – Dal 17 marzo 2025, certificazione scaricabile per prestazioni economiche ricevute nel 2024.
  • Contenuto del documento – Include indennità per inabilità temporanea e distingue tra somme tassabili e non.
  • Modalità di richiesta – Accesso tramite portale INAIL, CAF convenzionati o Contact Center (06.6001).
  • Obbligo di dichiarazione – Indennità sostitutive della retribuzione vanno dichiarate nel Modello 730 o Redditi PF.
  • Esenzione fiscale – Rendite per danno biologico e altre prestazioni risarcitorie non vanno dichiarate al Fisco.
  • Importanza fiscale – Documento essenziale per evitare errori nella dichiarazione e rispettare gli obblighi tributari.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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