A tutti sarà capitato almeno una volta di avere disservizi mentre si era in procinto di partire per una gita o peggio ancora per un viaggio. Esattamente, problemi relativi al trasporto aereo, a quello con i treni, con le navi ma anche su gomma quindi con l’autobus.
Ora, dallo scorso 3 aprile, i passeggeri in caso di disservizi con i mezzi indicati, potranno far valere i loro diritti in modo più semplice e veloce senza rivolgersi per forza al Tribunale.
È arrivata, infatti, la piattaforma Conciliaweb che aiuta a risolvere le controversie tra i viaggiatori e la compagnia di trasporti. Ecco come funziona.
La piattaforma Conciliaweb
Dal 3 aprile scorso è attiva la piattaforma online Conciliaweb che aiuta a risolvere i malumori dei viaggiatori con una compagnia di trasporto. Funziona in questo modo: i passeggeri del trasporto aereo, dei treni, delle navi o dei mezzi su gomma potranno rivolgersi alla piattaforma per risolvere contese relative a cancellazioni, ritardi o mancata assistenza.
La piattaforma si potrà utilizzare solo dopo aver fatto reclamo alla compagnia di trasporto. Dovranno però essere trascorsi trenta giorni e dall’altra parte dovrà esserci una mancata risposta o una risposta non determinante.
La risoluzione del problema dovrebbe avvenire, poi, spiega Conciliaweb, nell’arco di novanta giorni o di cento ottanta giorni nei casi più gravi. Durante la procedura, se le due parti troveranno una soluzione di compromesso, inoltre, essa avrà un valore esecutivo. Altrimenti, il consumatore si potrà rivolgere a un Tribunale Ordinario.
Dato che la piattaforma è nata da poco, la società contro la quale si vuole agire, potrebbe non rientrare tra quelle presenti. Nel caso in questione, basterà inviare una e-mail a: [email protected].
I punti critici
Alcuni avvocati specializzati nel diritto dei viaggiatori, ha spiega il quotidiano La Repubblica, hanno sottolineato che questa piattaforma ha dei punti critici.
Per accedere a Conciliaweb in caso di disservizi del trasporto aereo, treni, navi o servizio su gomma si dovrà essere in possesso di Spid o Cie. Gli utenti stranieri o non residenti in Italia, potranno accedere al servizio mediante registrazione online, inserendo alcuni dati e dei documenti. Esattamente l’e-mail e il documento di identità.
Inoltre per la presentazione corretta dell’istanza di conciliazione, serviranno la copia di reclamo/rimborso/indennizzo presentata all’operatore. E ancora, la copia della delega compilata secondo il modello messo a disposizione dall’Autorità, copia documento in corso di validità del delegante e copia biglietto/prenotazione.