Le divise militari dell’esercito includono gli anfibi come scarpe. Tuttavia le cose potrebbe cambiare: vi immaginereste i commilitoni sfilare con le scarpe da ginnastica ai piedi? Ecco perché si sta valutando questa possibilità, non senza critiche e perplessità.
Gli anfibi militari fanno male?
Il dubbio è stato lanciato da una ricerca scozzese riportata sul Daily Mail. La conclusione dello studio è che indossare questi scarponi aumenta il rischio di fratture, soprattutto nelle donne. L’indagine parte dai dati: più della metà delle reclute britanniche nelle prime 26 settimane di formazione hanno riportato lesioni muscolo-scheletriche questo perché gli anfibi in dotazione con le divise dei militari non sono adeguati né per assorbire gli urti né per ridurre il surplus di carico.
Si parla, a tal proposito, in campo medico di “frattura da stress” o “frattura da fatica” che si determina tutte le volte in cui lo sforzo supera la resistenza dell’osso. Si tratta di un problema da non sottovalutare e che potrebbe anche avere dei costi non indifferenti per lo Stato perché i tempi di recupero dei
militari in malattia dopo una frattura del genere sono lunghi. La conclusione del team di ricerca, guidato dal dottor Alex Rawcliffe, è la richiesta al Ministero della Difesa della Gran Bretagna di sostituire gli anfibi in dotazione con le divise militari con scarpe da ginnastica, più comode e sicure. Viene da chiedersi se anche il Governo italiano deciderà di interessarsi alla questione e di rimpiazzare i tradizionali anfibi militari con delle scarpe più idonee e comode per chi marcia o prende parte a missioni operative.