Le coppie che non hanno mai consumato il matrimonio possono divorziare immediatamente senza chiedere prima la separazione.
In un matrimonio l’intimità riveste una parte essenziale e il coniuge respinto può scegliere tra due strade: l’amante o il divorzio. Il divorzio, in caso di matrimonio non consumato o in caso di cambio di sesso di uno dei due coniugi, è immediato, ma come si prova l’assenza di rapporti sessuali? Il matrimonio non consumato non sussiste solo quando uno dei due coniugi non vuole consumare il matrimonio ma anche quando, a causa di un problema fisico od emotivo, si trova nell’impossibilità di fare sesso (ad esempio nel caso dell’impotenza o a causa di un blocco psicologico).
Il giudice, in caso di matrimonio non consumato, può sciogliere gli effetti civili del matrimonio. Se il matrimonio è stato celebrato da un sacerdote in Chiesa, però, l’unione è valida dal pusto di vista religioso. Per annullare il matrimonio non consumato ci si deve rivolgere al tribunale ecclesiastico o alla Sacra Rota. Il matrimonio può essere annullato alla Sacra Rota anche qualora uno dei due coniugi si rifiuta di avere figli.
Il divorzio immediato può essere richiesto senza aspettare nessun termine di tempo.
Come provare l’assenza di rapporti sessuali
Come è possibile provare che un matrimonio non è stato consumato. Se è possibile dimostrare la verginità della sposa è possibile, al tempo stesso dimostrare la totale mancanza di rapporti sessuali tra i coniugi. Oggi, però, è alquanto improbabile che una donna arrivi vergine al matrimonio.
Un altro metodo per dimostrare il matrimonio non consumato è l’impotenza del marito, che non va confusa con l’impossibilità di generare figli.
Altra prova potrebbe essere quella della testimonianza. Ovviamente non sarà possibile ottenere una testimonianza oculare ma ci si potrebbe basare dui racconti dei coniugi ad amici fidati, prova che deve essere avvalorata anche da altri elementi come ad esempio il fatto che la coppia abbia sempre vissuto separata.