Per la doppia pensione, quella di salvaguardia non ne esclude un’altra prestazione previdenziale. Precisamente, un trattamento pensionistico aggiuntivo. Da erogare con il sistema di calcolo contributivo. Quindi, una pensione aggiuntiva in base ai contributi previdenziali obbligatori. Quelli che, nella fattispecie, sono stati versati a partire da dopo il pensionamento.
La doppia pensione è possibile, in aggiunta a quella di salvaguardia, pure per quel che riguarda il trattamento pensionistico che è riconosciuto per lo svolgimento di un’attività professionale. Con la conseguente iscrizione ad una cassa previdenziale privata.
Doppia pensione. Quella di salvaguardia non ne esclude un’altra. Ecco come e perché
Nel dettaglio, la doppia pensione, insieme a quella di salvaguardia già in tasca, non prevede tra l’altro l’applicazione di decurtazioni. Quindi, la prestazione pensionistica non solo sarà cumulabile. Ma in base ai contributi previdenziali obbligatori versati non subirà delle riduzioni di importo.
Perché a monte già si percepisce un trattamento pensionistico in regime di salvaguardia. Ma detto questo, come si fa a prendere dall’INPS, proprio per quel che riguarda la doppia pensione, la pensione complementare? Vediamo allora come e per chi. Con la possibilità, tra l’altro, di poter ottenere a domanda dall’INPS più supplementi di pensione.
Come si ottiene dall’INPS il trattamento pensionistico. Quello supplementare
Successivamente alla liquidazione del primo trattamento pensionistico, la doppia pensione con quella supplementare INPS si ottiene sempre a domanda. Ed in base all’ammontare dei contributi previdenziali versati. In più, percepito il trattamento pensionistico supplementare, continuando a versare i contributi a sua volta si possono continuare a maturare i requisiti. Quelli per farsi erogare dall’INPS pure un ulteriore supplemento di pensione. Inoltre, il supplemento di pensione, per quanto detto, potrebbe spettarti e non lo sai. Ecco come e quando.