Dove acquistare costumi da bagno per risparmiare?

L'estate è arrivata e la voglia di mare cresce sempre di più: dove acquistare allora costumi da bagno per risparmiare?
1 anno fa
2 minuti di lettura
Dove acquistare costumi da bagno per risparmiare, la risposta non è scontata.

Siamo nel bel mezzo della bella stagione, fa caldo e chi ancora non lo ha fatto, sta già pensando alla tanto agognata vacanza al mare. La maggiore parte degli italiani, infatti, si concede un viaggio ad agosto e come meta prediletta sceglie proprio il mare. La domanda che ci si pone quindi è: dove acquistare costumi da bagno per risparmiare?

Ovviamente se si vorranno seguire i dettami della moda dell’estate 2023 si dovrà spendere di più. Tra i favoriti dell’anno in corso c’è il costume fatto con l’uncinetto e il motivo di tanto successo è la serie tv “Daisy Jones and the six” che ha fatto capolino su Prime Video.

Tali costumi, indossati dalle protagoniste della serie, sono di ispirazione hippie con guizzi colorati e dettagli realizzati all’uncinetto. Si possono scegliere mono colore o anche a più colori o con qualche ricamo floreale per ritornare così a tuffarsi negli anni settanta.

Ma se i prezzi sono troppo alti che fare?

Più che chiedersi dove acquistare i costumi da bagno per risparmiare, bisognerebbe capire quali tattiche mettere in atto per non spendere troppo. Innanzitutto la parola d’ordine per chi vuole risparmiare è non seguire la moda.

I costumi ad uncinetto su indicati, infatti, non sono per tutti. I modelli più belli possono costare anche più di 150 euro. Sicuramente si tratterà di prodotti che durano nel tempo ma dato che molti desiderano poter disporre di un ampio guardaroba di costumi sicuramente questi non faranno per loro. Volendone acquistare soltanto 3, ad esempio, si arriverebbero a spendere anche 500 euro, un costo non da poco. Ci sono comunque modelli anche più economici che offrono un buon rapporto qualità-prezzo.

Tra i modelli più in voga del momento c’è anche il costume intero, reso anche più sensuale da dettagli “ritagliati”. Sono i preferiti di che vuole crogiolarsi sul bagnasciuga o abbinarli a un paio di shorts per un aperitivo.

Anche in questo caso, i prezzi sono diversi. Un trikini sostenibile di Mara Hoffman arriva a costare anche 311 euro, è ovviamente la qualità che fa la differenza.

Dove acquistare costumi da bagno per risparmiare?

Tutti si arrovellano pensando in qualche luogo potranno acquistare costumi da bagno per risparmiare potendo contare, però, di un buon rapporto qualità-prezzo.

In realtà non è tanto complicato decidere dove fare acquisti. Ci sono infatti catene low cost come Asos, Berska, Bonprix che offrono ogni anno tante tipologie di costumi diversi per ogni esigenza e con prezzi di tutti i tipi. Inoltre tali negozi vendono anche costumi spezzati in modo tale che sarà stesso il cliente a mixarlo come meglio crede.

Anche da Tezenis, Golden Lady e Intimissimi si troveranno costumi di tutti i tipi. Il punto di forza di tali negozi è che in ogni caso i prezzi restano sempre contenuti e accessibili a tutti.

E poi per risparmiare è possibile anche consultare le offerte online su siti come quello di Ovs o Zalando (quindi sicuri) dove se ne possono trovare di svariati tipi. In più questi store digitali offrono anche degli sconti di benvenuto e offerte ad hoc su determinati capi. Non dimentichiamoci che c’è poi Vinted che offre articoli a prezzi stracciati o i mercatini dell’usato. In questi ultimi luoghi, però bisogna fare attenzione al tessuto in quanto quelli elastici tendono a cedere e a rovinarsi molto velocemente rendendo quindi il costume poco appetibile.

Come visto, quindi, per fare bella figura e acquistare un prodotto che abbia un buon rapporto qualità-prezzo non è necessario spendere cifre folli. Basta solo non cadere nel tranello dell’ultima moda: chi si accontenta, infatti, gode.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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