Salve, vorrei chiederle gentilmente riguardo i miei suoceri anziani ed ottantenni.
Mia moglie è una delle loro tre figlie, ma purtroppo nella gestione dei genitori c’è molto disaccordo.
In particolare mio suocero semi allettato, con diverse gravi patologie ormai non riesce più in tutta sua autonomia ad eseguire e svolgere una vita dignitosa, neanche ad alzarsi da solo dal letto per andare in bagno. Mia suocera che ha sempre accudito con saggezza il marito, purtroppo adesso risulta insufficiente a provvedere alla deambulazione del marito, essendo lei stessa malata di cuore con pacemaker.
Io e mia moglie che viviamo lontani 700 km da loro, abbiamo provveduto ad inoltrare l’accesso assistenza tutelare del suocero, anche se sarebbe per solo una/due ore al giorno, cosa che gioverebbe comunque anche se in minima parte.
Noi saremmo propensi ad accuditi a casa nostra, ma far fare un viaggio così lungo ad una persona così debilitata non credo sia possibile.
Visto che da parte delle altre due sorelle non c’è un pari impegno sia morale che economico nell’ottemperare ai bisogni dei loro genitori, Le chiedevo gentilmente cosa si possa fare per far sì che anche loro provvedano in tal senso.
Abbiamo appreso che possiamo inoltrare una richiesta al giudice tutelare, cosa comporterebbe? Bisogna che sia una denuncia, oppure una richiesta per far sì che un totore legale disponga della soluzione migliore per i due anziani? Le chiedo gentilmente a quali soggetti giuridici inoltrare le richieste d intervento necessarie proprio perché in famiglia non è potuto addivenire ad un accordo giusto.
La ringrazio tanto per le sue gentili risposte, saluti
Mancanza di cure: quali conseguenze?
La mancanza di cure nei confronti dei genitori anziani da parte dei figli comporta la violazione degli obblighi di assistenza familiare (con reclusione fino ad 1 anni e multe da 103 a 1032 euro).
Il non prendersi cura di genitori anziani incapaci, invece, prevede un reato per il quale è prevista reclusione da 6 mesi a 5 anni.
In caso di incapacità e bisogno concreto dei genitori tutti i figli sono tenuti a concorrere alle cure dei genitori in base alla proprie possibilità economiche anche se non convivono con essi. Se un figlio non è in possesso di mezzi economici può provvedere ospitando il genitore o prestandogli cure con la sua presenza.
Se tra i figli non c’è accordo sulla cura dei genitori la cosa migliore è quella di nominare un amministratore di sostegno, scelto tra uno dei parenti, con il compito di curare gli interessi dell’anziano e di rendicontare periodicamente al giudice la situazione.
Amministratore di sostegno: iter per nomina
La richiesta dell’amministratore di sostegno può essere presentata davanti al giudice tutelare del luogo in cui risiede il beneficiario in una forma di ricorso da depositare nella cancelleria centrale.
Al ricorso bisogna allegare copia dei documenti di identità del beneficiario, il suo certificato di residenza, il suo stato di famiglia e il suo certificato storico anagrafico. Bisognerà allegare, inoltre, la documentazione medica e copia della dichiarazioni fiscali.