Il Governo oggi si è incontrato nuovamente per decidere in merito al nuovo Dpcm del 3 dicembre, che dovrà portare novità importanti per Natale. Sono tanti i punti ancora da chiarire. Conte ha fatto sapere che: “Sono ore impegnative: eravamo a consulto con i nostri esperti per valutare la curva epidemiologica per valutare gli scenari prossimi futuri. Oggi è venerdì e come sapete c’è il monitoraggio settimanale”.
Il coprifuoco a Natale non cambia
Primo su tutti quello dello spostamento tra Regioni, che sembra essere sempre più lontano.
Incognita spostamenti tra Regioni
Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni, si era ipotizzato di permetterli solo tra Regioni Gialle, per poi pensare ad una linea comune e quindi un divieto nazionale per tutti, tranne che per i ricongiungimento familiare. Al momento, si sta pensando anche ad una linea diversa in base al territorio e un aggiornamento intorno al 20 dicembre, con l’ipotesi di spostamenti solo tra regioni in fascia gialla e tra parenti di primo grado o di un divieto comune di spostamenti interregionali senza distinzione. Resta in piedi anche l’ipotesi di massimo 8 persone al tavolo natalizio e per tutti gli altri pranzi o cene delle feste, anche per Capodanno.
Concreta anche l’ipotesi della quarantena per chi decide di andare in vacanza all’estero e di un probabile allungamento dei paesi a rischio.
Al momento, dunque, emerge che nei prossimi 15 giorni non cambierà molto. Gli unici veri cambiamenti riguardano i negozi e i centri commerciali, che potranno restare aperti fino alle 21 e anche il sabato e la domenica per far respirare l’economia.
Vedi anche: Dpcm Natale 2020: novità scuole chiuse e spostamenti tra Regioni