Quando uno dei seguenti estremi della patente quali i dati anagrafici del titolare, la data di scadenza o la fotografia, non è identificabile la patente di guida si intende deteriorata. Se tutti gli elementi sopra indicati non sono identificabili la patente deve intendersi distrutta. Una patente deteriorata, se non sostituita, può essere soggetta al ritiro. Ecco quali sono i passi da fare per chiedere il duplicato della patente deteriorata.
- Innanzitutto va compilato il modello TT2112 che è reperibile presso qualsiasi ufficio di Motorizzazione Civile o presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il modello può essere reperito anche online o scaricato qui: modTT2112
- Effettuare i seguenti versamenti per cui non sono obbligatori i codici causali, la ricevuta di versamento va incollata nell’apposito spazio del modello TT2112
- Su c/c 9001 euro 9,00
- Su c/c 4028 euro 32,00
- Una delle seguenti attestazioni della residenza attuale del titolare:
- dichiarazione sostitutiva di residenza su apposito modello
- fotocopia di un documento d’identità in corso di validità in cui sia riportata la residenza attuale del titola
- sottoscrizione del modello TT2112
- fotocopia fronte e retro della patente originale da presentare comunque in visione
- Codice fiscale fotocopiato
- 2 foto tessera di cui una autenticata (l’autentica può essere richiesta anche allo sportello all’atto della presentazione della pratica)
- In caso di patente scaduta o nel caso non sia leggile la data di scadenza certificato medico in bollo.
La presentazione della domanda per la duplicazione della patente deteriorata può essere presentata dal titolare della patente esibendo un documento di identità, da un Autoscuola o da uno Studio di Consulenza Automobilistica, oppure da persona delegata in possesso di delega sottoscritta dal titolare della patenta, di una fotocopia del documento del titolare e di un proprio documento di identità in corso di validità.