«Buongiorno, volevo sapere se posso usufruire del bonus giardino anche se ho solo fatto un preliminare di acquisto, ma la vera compravendita avverrà ad Ottobre
2019».
Abbiamo già visto che il bonus verde può essere richiesto anche dagli inquilini. Questo conferma che la proprietà dell’immobile non è una condicio sine qua non per chiedere la detrazione del 36% sugli interventi per il verde. Per approfondire leggi anche la guida su Come fare domanda per il bonus verde se non si è proprietari dell’immobile.
Bonus Verde: che cos’è e vantaggi
Il bonus verde è una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2019 per i seguenti interventi: «sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi» oppure per la «realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili».
Si può chiedere il bonus verde prima del rogito?
Veniamo ora al succo del quesito. La normativa prevede che può beneficiare della detrazione, sostanzialmente, chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese.
Dunque, non è necessario che sia stato concluso rogito con il conseguente passaggio di proprietà.
Per usufruire di queste detrazioni è sufficiente il semplice possesso.
Per approfondire leggi anche:
Il futuro acquirente ha diritto al bonus verde?
A tal fine è importante che nel preliminare di acquisto sia stata espressamente prevista La cosiddetta “immissione nel possesso”. Ad ogni modo, se in fase di registrazione tale clausola non fosse stata inserita, è comunque possibile fare un integrazione della stessa prima del rogito se si intende usufruire del bonus verde per lavori in giardino e balconi o terrazze.