Il rally obbligazionario delle ultime settimane sta sanando le perdite elevate accuse fino ad ottobre e che erano iniziate a materializzarsi sin dai primi mesi dello scorso anno con la stretta globale sui tassi di interesse. Grazie a questa inversione di tendenza, molti investitori stanno avendo l’opportunità di ottenere rendimenti reali positivi dal trading. Uno di questi casi è il BTp 1 settembre 2044 con cedola 4,75% (ISIN: IT0004923998).
Calcolo rendimento bond del Tesoro
Questo bond del Tesoro fu emesso nel 2013 come trentennale.
E nel frattempo l’obbligazionista avrebbe incassato la cedola del 4,75% relativamente a questi undici mesi dell’anno. Essa sarebbe pari al 4,35%, che rapportata all’investimento di 99 centesimi sale al 4,40%. In totale, il nostro guadagno sarebbe stato del 7,25%. Su di esso pagheremmo l’imposta del 12,50%, per cui il guadagno netto scenderebbe a poco meno del 6,35%. Scontando anche l’imposta di bollo dello 0,25%, grosso modo resteremmo sopra il 6%.
BTp 2044 batte inflazione 10 a 1
Dobbiamo ancora fare i conti con l’inflazione italiana, che in questa fase è stata altissima, pur scesa allo 0,8% a novembre, ai minimi da due anni e mezzo. L’indice FOI dell’Istat, che segnala l’andamento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, è passato da 118 del dicembre a 118,8 circa atteso per il mese passato. Dunque, la perdita del potere di acquisto negli ultimi undici mesi è stata soltanto dello 0,6%. A conti fatti, il rendimento effettivo offertoci dal BTp 2044 avrebbe decuplicato l’inflazione del periodo.
Il rendimento netto reale del bond sarebbe stato del 5,4%. Per ogni 1.000 euro di capitale nominale inserito in portafoglio alla fine del 2022, il BTp 2044 ad oggi ci avrebbe restituito 54 euro puliti. Il rendimento alla scadenza attualmente si aggira intorno al 4,65%. Esistono margini di ulteriore crescita dei prezzi. Considerate che questo titolo tratta al momento a premio di mezzo punto percentuale sul BTp a 10 anni. A spread invariato con il Bund, nei prossimi mesi il rendimento decennale italiano potrà portarsi sotto il 4%, trascinandosi dietro anche quello del BTp 2044, la cui quotazione continuerebbe ad apprezzarsi.