Tra le agevolazioni di Stato attive ecco il bonus TV: dalla prova del pagamento del canone al riepilogo dei documenti e dei requisiti che servono per ottenerlo. Senza dimenticare il vecchio bonus Tv da 50 euro che, tra l’altro, è perfetto per chi deve acquistare un decoder.
Quindi, non per chi vuole comprare Tv, anche se si può comunque fare, ma per chi si vuole tenere il vecchio televisore che è ancora buono. E che con un decoder diventa compatibile con il segnale del nuovo digitale terrestre.
Ecco il bonus TV: dalla prova del pagamento del canone al riepilogo dei documenti e dei requisiti che servono per ottenerlo
Per la precisione, uno sconto sull’acquisto del nuovo televisore, con la contestuale rottamazione di quello vecchio. Fino ad un massimo di 100 euro. I due bonus Tv, entrambi in vigore, richiedono di essere in regola con il canone RAI.
Cosa che, in caso di controlli, si può facilmente dimostrare se la tassa di possesso del televisore si paga con la bolletta. Quella relativa alla fornitura di energia elettrica. Ecco il bonus TV, inoltre, tra il vecchio ed il nuovo che differiscono non solo per l’importo dell’incentivo concesso dal Governo italiano. Ma anche per il rispetto dell’indicatore della situazione economica equivalente.
Doppio incentivo per il televisore, ma attenzione ai limiti di reddito
Ecco il bonus TV vecchio da 50 euro che è accessibile, nel rispetto di tutti gli altri requisiti, solo se l’ISEE non supera la soglia dei 20.000 euro. Mentre per il nuovo bonus Tv fino a 100 euro non sono richiesti limiti di reddito da rispettare. Sempre ai fini dell’ISEE.
Tutti i requisiti necessari per ottenere l’incentivo statale vengono attestati tramite autocertificazione. Attenzione quindi a non fornire dati o informazioni sbagliate o addirittura false.