Gli ecobonus per l’acquisto di auto nel 2022, con e senza la rottamazione, spiccano tra le più grosse delusioni d’inizio anno. Perché in realtà ad oggi non ci sono in Italia incentivi statali per agevolare l’acquisto di nuovi veicoli. A partire dalle vetture elettriche, e passando per quelle ibride plug-in.
Sugli ecobonus per l’acquisto di auto nel 2022, in particolare, il Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi ha fatto una scelta di campo. Così come è riportato in questo articolo.
Ecobonus per l’acquisto di auto nel 2022 spiccano tra le più grosse delusioni d’inizio anno
La questione relativa agli incentivi statali per le quattro ruote assomiglia un po’ a quella relativa al cashback. Che allo stesso modo per il corrente anno non è attivo. Anzi, con ogni probabilità la misura del cashback di Stato è stata definitivamente archiviata. Almeno fino a quando ci sarà in carica il Governo italiano che è guidato dal premier Mario Draghi.
Ma nello stesso tempo la questione relativa agli ecobonus per l’acquisto di auto nel 2022 stride, invece, con le ingenti risorse che, addirittura con proroghe fino al 2025, il Governo italiano ha stanziato per i bonus edilizi. Perché allora non destinare anche qualche decina di milioni di euro pure per incentivare l’acquisto di vetture a basse emissioni? E pure per il 2022 dopo il successo ottenuto nei mesi scorsi?
Quella dei zero incentivi auto è una tra le più grosse delusioni d’inizio anno
Per esempio, proprio sugli ecobonus per l’acquisto di auto nel 2022, l’UNRAE ha messo in evidenza come con l’arrivo del nuovo anno l’Italia sia l’unico Paese senza incentivi. E questo proprio perché le quattro ruote sono sostanzialmente assenti dai provvedimenti che il Governo italiano ha varato con la legge di Bilancio.