Andrea Gibelli ha presentato ufficialmente FILI, uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana ed extraurbana in Europa, promosso da FNM, FERROVIENORD e Trenord insieme a Regione Lombardia. L’evento per la presentazione del progetto, intitolato “FILI: la Lombardia tesse il suo futuro”, si è svolto all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano e ha visto la partecipazione del Ministro per gli Affari Regionali Maria Stella Gelmini, del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana; il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha inviato un contributo video.

Fondamentale anche l’apporto dei partner, della community business e accademica e delle istituzioni locali che hanno animato i diversi tavoli tematici sui valori al centro di FILI: antropizzazione del territorio, infrastrutture e sostenibilità.

 

I numeri principali del progetto FILI, voluto fortemente dal Gruppo FNM

Andrea Gibelli ha spiegato come il progetto FILI sia basato su alcuni dei valori che più stanno a cuore a FNM. Andando invece a guardare quelli che sono i numeri principali di FILI, si nota come questo progetto possa avere un impatto davvero importante sul territorio lombardo. 

Di seguito, ecco alcuni dei numeri più importanti del progetto promosso dal Gruppo FNM insieme a Regione Lombardia:

4 centri di connessione lungo l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026;

188.300 mq – area delle stazioni interessata, pari a 722 campi da tennis;

2 milioni mq – superficie totale del progetto, pari a 1.600 piscine olimpioniche;

72,7 km – lunghezza della superstrada ciclabile Milano Cadorna – Malpensa;

72.000 mq – superficie della Foresta Sintetica Pensile, pari a 6 volte il Duomo di Milano;

800.000 alberi piantati – coprono una superficie pari all’estensione del Comune di Monza;

41.000 ettari piantumati nei Comuni coinvolti, pari a una dimensione maggiore del Lago di Garda.

 

Andrea Gibelli: “L’obiettivo è quello di creare nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità”

Il Presidente di FNM Andrea Gibelli, illustrando il progetto FILI, ha spiegato come si tratti di un imponente disegno di riqualificazione dei principali centri di connessione di FERROVIENORD, che si accompagna a interventi di ricucitura urbana con l’adozione di soluzioni all’avanguardia nel disegno architettonico e nella sostenibilità ambientale.

Il progetto interessa l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che si presenterà come una intera arteria di nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità.

Il progetto del Gruppo FNM prevede interventi di ammodernamento, rifacimento e rinnovamento delle stazioni di Milano Cadorna, Milano Bovisa, Saronno e Busto Arsizio e le aree ad esse adiacenti, con un intervento di oltre 188.000 metri quadrati, che arriverà a interessare progetti per un totale di 2 milioni di metri quadrati all’interno della Lombardia. FILI comprende inoltre la piantumazione di 800.000 alberi in circa 41.000 ettari sul territorio di 24 Comuni, la creazione di una superstrada ciclabile di 72,7 km fra la stazione di Milano Cadorna e Malpensa e la realizzazione di una Foresta Sintetica Pensile presso la stazione Milano Cadorna che produrrà ossigeno per la città di Milano.

 

FNM, il progetto prevede la realizzazione di una foresta sintetica pensile di 72 mila metri quadrati

[p] Uno dei punti più interessanti del progetto FILI è quello relativo alla realizzazione di una foresta sintetica pensile di 72 mila metri quadrati con alberi che non saranno naturali ma che avranno una natura tecnologica in grado di assorbire Co2 ed emettere ossigeno per la città di Milano

L’obiettivo di FNM è quindi quello di costruire una “fabbrica dell’ossigeno”, che abbia il potenziale per saldare il debito ambientale prodotto nei secoli passati, soprattutto nel 1800, epoca della ferrovia, e nel 1900, epoca delle automobili.

Andrea Gibelli ha infatti più volte spiegato nei suoi interventi la volontà di FNM di creare un’architettura che possa guarire le ferite inferte negli ultimi 150 anni al nostro territorio.

 

Il Presidente FNM: “Un’iniziativa che propone un nuovo concetto di antropizzazione per la realizzazione di una Megacity lombarda”

Andrea Gibelli, presidente di FNM, ha commentato il progetto nel corso della presentazione “FILI: la Lombardia tesse il suo futuro”: “Il progetto FILI è uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana ed extraurbana in Europa, un’iniziativa che propone un nuovo concetto di antropizzazione per la realizzazione di una Megacity lombarda, all’insegna dei valori dell’inclusività urbana e della sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 ONU e gli SGDs. Il progetto che presentiamo oggi prevede di riqualificare e rinnovare completamente in chiave sostenibile e con soluzioni architettonicamente all’avanguardia i principali centri di connessione sull’asse Milano-Malpensa, corridoio che si rivelerà fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Questo intervento di rinnovamento e rigenerazione avrà come obiettivo quello di creare nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità in un ideale e inedito viaggio nell’evoluzione tecnologica e biotecnologica delle stazioni coinvolte e delle aree adiacenti a questi snodi fondamentali della mobilità lombarda”.