E dire che li chiamavano vichinghi. A dire il vero oggi abbiamo un’idea diversa di queste popolazioni, all’epoca sinonimo di barbare. Quale che sia la definizione di vichingo, comunque, possiamo dire che oggi il popolo scandinavo è forse il più civile ed eticamente responsabile del mondo. Il turismo non è proprio il loro forte, e forse anche per questo l’iniziativa danese lanciata a Copenaghen potrebbe fare scuola, oltre che fa parlare di sé attirando l’attenzione dei media. Stiamo parlando dell’iniziativa che mira a favorire il turismo responsabile offrendo una serie di attività gratuite a coloro che si mostreranno particolarmente virtuosi.

Una nuova soluzione

Le grandi città d’Europa stanno reagendo in modo completamente diverso al cosiddetto fenomeno dell’overturism, ossia il sovraffollamento che alcuni posti subiscono per la massiccia presenza di stranieri in visita di piacere. A Venezia si è scelto di far pagare un ticket d’ingresso in alcuni centri storici della città nelle giornate particolarmente affollate. Ad Amsterdam è stata invece vietata la costruzione di nuove strutture ricettive. In generale, quindi, si tratta di soluzioni che mirano a scoraggiare il turista, così appunto da evitare che la città si sovraccarichi di persone e diventi ingestibile. Ancora una volta però la Danimarca dà esempio di controtendenza lasciando ai cittadini del mondo piena libertà, anzi invogliandoli a visitare la propria capitale, ma con una scelta particolarmente intelligente.

Se ti comporti bene e rispetti l’ambiente, allora avrai diritto a tante attività gratuite. Ecco la soluzione proposta da Copenaghen per gestire il fenomeno del sovraffollamento turistico. La città scandinava ha quindi scelto non solo di continuare a favorire il proprio turismo senza mettere alcun paletto ai visitatori, ma di favorire quel sano concetto di autogestione, lasciando appunto ai turisti la libertà di comportarsi a dovere seguendo le regole civili e venendo anche premiati per averle rispettate.

Del resto, stiamo parlando di una città che vanta al suo interno un quartiere semi-indipendente, la famosa Christiania, nota anche come la città libera.

Turismo ed etica a Copenaghen

Il turismo rimane una delle principali fonti di guadagno di Copenaghen, ed è quindi ragionevole che la Danimarca abbia trovato una soluzione diversa dalle altre città famose succitate, le quali mirano invece a ridurre il proprio turismo. Anziché far scendere il numero die turisti, si è pensato quindi di invogliarli ad attuare comportamenti sostenibili. E qual è il modo migliore per farlo? Naturalmente, promettendo loro sconti e attività gratis se si comportano da bravi cittadini in visita. Il programma, dal nome CopenPay, è stato avviato proprio in questi giorni, precisamente il 15 luglio, e terminerà questa sua prima fase sperimentale il giorno 11 agosto prossimo. Ma quali sono le promozioni lanciate per sostenere un turismo etico?

I turisti che si dimostreranno meritevoli riceveranno dei ticket che daranno accesso ad alcuni servizi gratuiti. Parliamo di pranzi e cene già pagati, caffè offerti nei bar e calici di vini pregiati. Ci sono poi voucher per il noleggio gratis di kayak o l’ingresso ad alcuni dei principali musei della città. Come detto, si tratta di un primo esperimento, ma già 24 attrazioni hanno aderito al progetto. Cosa fare per dimostrarsi eticamente virtuosi? Naturalmente, comportarsi in maniera civile rispettando le regole. Raccolta differenziata dei rifiuti, rispettare il verde, utilizzare i mezzi di trasporto per raggiungere musei e altre attrazioni e noleggiare bici o andare a piedi invece di utilizzare l’auto. Questi in soldoni i comportamenti che verranno premiati. Sul sito ufficiale si legge:

“Le attrazioni di Copenhagen premiano le azioni rispettose del clima. Tutte le nostre scelte hanno un impatto ambientale, quindi perché non prendere decisioni consapevoli che avvantaggiano tutti noi e vengono ricompensate?”.

Riassumendo…

  • a Copenaghen nasce il progetto CopenPay per promuovere il turismo etico;
  • a differenza di altre città che mirano a ridurre la presenza turistica, la capitale danese la promuove ma la indirizza verso comportamenti sostenibili;
  • chi rispetta l’ambiente sarà premiato con voucher e attrazioni gratis.