Guadagnare con i social network: 5 piattaforme per microinfluencer

Alcune piattaforme per guadagnare con i social, da Friendz a Buzzoole.
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5 anni fa
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Social network

Guadagnare soldi con i social network è possibile. Esistono alcuni siti che possono trasformare la passione per post e stories in possibilità di guadagno. A raccomandare 5 siti che permettono tale attività è Wired, in un recente articolo, in cui ha affrontato il tema, molto in voga tra influencer e non.

Da Friendz a Buzzoole

Si tratta di piattaforme ideali per chi usa molto i social considerando che solo in Italia 55 milioni di persone usano internet e 35 milioni Facebook. Almeno 2 ore al giorno del proprio tempo viene speso nei social network, un tempo che può essere valorizzato con un guadagno come nanoinfluencer o microinfluencer, termini che iniziano ad essere sempre più utilizzati.

Ovviamente non si tratta di diventare milionari ma di ottenere, tramite i social, buoni spesa, voucher, token e sconti da spendere in negozi online o non solo. Più che il numero di followers a contare è ormai  l’”engagement“, la capacità di coinvolgerli e influenzarli nel vero senso della parola.

Wired consiglia 5 piattaforme adatte a questi scopi. La prima è Friendz, una piattaforma che da spazio ai contenuti creativi con premi e crediti da spendere negli e-commerce ad ogni successo di un post. Ad esempio 1500 punti valgono 10 euro di buono spesa Feltrinelli ma si possono fare acquisti anche su Amazon, Zalando e altri siti noti. Un’altra piattaforma è Buzzoole, che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare un profilo social e propone di conseguenza delle campagne. Anche in questo caso, in ballo ci sono crediti da poter spendere.

Lovby, Worldz e Vidoser

C’è poi Lovby, in cui l’utente diventa un “brand lover” e si sfrutta il potere delle recensioni per guadagnare lovies e riscattare premi. Worldz, invece, è una piattaforma che integra gli e-commerce aziendali e su questi calcola gli sconti in base alla popolarità. Infine c’è Vidoser, in cui si punta maggiormente ai video.

Nella pratica, per diventare testimonial di un brand, bisogna registrare un video di 15 secondi e condividerlo su Instagram. Saranno i followers a decretarne il successo.

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