Ormai lo smart working fa parte della vita di tutti noi ma solo con il coronavirus si è arrivati ad un vera cosapevolezza in merito a questa modalità di lavoro agile. In realtà, ci sono moltissime aziende che già da anni operano in questo modo, ossia i dipendenti lavorano da casa sempre. 

Le aziende dove si lavora sempre in smart working

Glassdoor, sito di job recruiting che raccoglie le recensioni sulle imprese, ha così raccolto la lista delle aziende che operano solo con lo smart working.

Tra tutte spicca College.it, azienda che consente di creare foto e accessori personalizzati come tazze e cornici. Qui i dipendenti operano tutti in smart working, proprio come nell’azienda PartnerCentric, agenzia di marketing con oltre 40 dipendenti full-time che lavorano tutti da Europa o Usa. Nella lista c’è anche Automattic, realtà che si occupa di creare plugin e strumenti e Toptal, che invece è un’azienda in cui operano vari freelance nei più svariati campi. Lavoro agile anche per Close.io, una realtà che si occupa di creare sistemi efficaci per supportare le aziende e Zapier,  attività legata alle apps e alla creazione di automatismi. 

Il successo dello smart working

Questo è solo un piccolo elenco delle aziende che ormai operano solo da remoto. Ovviamente non tutte possono farlo; le più quotate per questo tipo di attività sono quelle realtà che si occupano di tecnologia, media, grafica, editoria, software. E’ chiaro che non tutti i settori possono operare in tal senso ma è chiaro che nel mondo, lo smart working è diventato fondamentale per garantire una migliore produttività e meglio gestire la vita privata e il lavoro. Basti pensare che lavorare da casa o da remoto permette di risparmiare tempo e denaro e permette di conciliare al meglio il tempo libero. 

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