Con l’emergenza coronavirus cambia anche il modo di fare la spesa. Non solo sempre più italiani stanno preferendo la spesa online, nonostante il ritardo delle consegne per il boom degli ordini, ma anche chi si reca nei supermercati fisici sembra acquistare prodotti diversi o dare la precedenza ad altri rispetto al passato. 

Cosa è meglio acquistare

Tra i prodotti più gettonati ci sono sicuramente quelli a lunga conservazione come pasta e scatolame. Ma cosa è davvero conveniente comprare e invece quali sono i prodotti inutili? A dircelo una ricerca Nielsen, che ha rilevato come l’effetto compulsivo alla spesa ha portato all’acquisto spropositato di pasta, riso, conserve di pomodoro e conserve animali.

Le persone pensano alla reclusione forzata in casa e si sentono spinte a riempire la dispensa anche se alcuni prodotti non sono particolarmente consigliati. Ad esempio, acquistare 5 pacchi di pasta per due persone e consumarne di più proprio per far fronte alla noia della reclusione, non è certamente una buona idea considerando che una dieta di carboidrati senza muoversi non è indicata. Il consiglio è acquistare prodotti freschi in ogni caso e non soltanto quelli a lunga conservazione, facendo sempre attenzione alla data di scadenza. Un invito a non tralasciare i prodotti freschi arriva anche da Confagricoltura, che ha sottolineato come il paese stia continuando a lavorare per garantire prodotti di livello e freschi.

Nelle ultime settimane gli italiani stanno anche acquistando ingredienti per preparare a casa torte, pizze e pane fatto in casa. La noia del momento spinge anche a trasformarci in novelli chef. Ci sono poi quelli che temendo il virus acquistano integratori per rafforzare il sistema immunitario ma gli esperti consigliano, invece, di mangiare più frutta fresca. Un’altra scelta degli italiani è riferita all’acquisto di salviette umidificate, in cui le vendite sono aumentate del 216%, ma gli esperti indicano che è sempre meglio usare il sapone e lavarsi le mani.

Amazon fornirà beni essenziali

Nel frattempo, la spinta all’acquisto online ha portato Amazon a decidere di rifornire di beni essenziali i magazzini fino al 5 aprile. In questo modo si darà più spazio ai prodotti necessari come prodotti medici e anche per la casa. I prodotti considerati essenziali da Amazon, quindi quelli a cui sarà data precedenza, sono “prodotti per la salute e per la cura della casa, prodotti per la cura della persona, cibo, forniture per gli animali, libri”.

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