Viaggi all’estero, nuove regole con quarantena e tampone: ma in quali Paesi si può andare?

Fino a maggio per tutti coloro che tornano dai viaggi all'estero sarà necessario sottoporsi a quarantena e tampone.
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4 anni fa
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Viaggi estero covid

Negli ultimi giorni era nata una polemica relativa alla possibilità di viaggiare all’estero mentre all’interno dei confini nazionali è impossibile spostarsi anche tra un Comune e l’altro. Il Governo è così intervenuto con una norma per limitare gli ingressi e alcune regole.

Le nuove regole che impongono tampone e quarantena

In sostanza, chi arriva in Italia da un altro paese Ue dovrà sottoporsi al tampone e rimanere in quarantena per 5 giorni, una regola che per adesso sarà valida fino al 6 aprile, e sarà valida anche per gli stranieri che verranno in vacanza in Italia.

La regola vuole in qualche modo scoraggiare chi ha intenzione di andare all’estero per turismo dopo le proteste di Federalberghi e altre associazioni.
Nell’ordinanza, infatti, si legge:

“A tutti coloro che hanno soggiornato o transitato nei quattordici giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori dell’Unione europea è fatto obbligo di sottoporsi a prescindere dall’esito del test effettuato, alla sorveglianza sanitaria e a un periodo di 5 giorni di quarantena presso l’abitazione o la dimora”.

Una volta concluso il periodo di isolamento sarà necessario sottoporsi ad un altro test molecolare.

In quali paesi si potrà viaggiare

In particolare, le regole suddette sono valide per la maggior parte dei paesi inseriti nell’apposito elenco: dalla Croazia, passando per Francia, Belgio, Estonia, Malta, Portogallo, Spagna, Grecia, Portogallo, Norvegia, Germania, Irlanda, Germania etc (la lista completa si trova qui). Ancora più stringenti le regole per chi torna da Austria, Regno Unito e Stati Uniti: chi torna dovrà sottoporsi all’isolamento per 14 giorni. Stessa modalità prevista per Thailandia, Australia, Nuova Zelanda e Singapore.
Dopo la conferma da parte del Viminale di permettere le vacanze all’estero, ossia di poter raggiungere l’aeroporto per partire per turismo, molti italiani avevano prenotato viaggi internazionali consapevoli che nel nostro paese le vacanze pasquali saranno in zona rossa.

Da qui ne era nata una polemica che ha portato il Governo a decidere per il tampone obbligatorio e l’isolamento una volta tornati in Italia, regola che sarà valida anche a maggio da quanto si apprende.
Per quanto riguarda le vacanze in Italia, invece, nessun tipo di spostamento è permesso per vacanza. Si potranno solo raggiungere le seconde case ma alcune regioni hanno vietato anche questa possibilità. Toscana, Marche, Valle D’Aosta, Liguria, Provincia di Bolzano e Puglia vietano gli ingressi ai non residenti. La Campania invece, non permette il raggiungimento verso le seconde case da parte dei residenti mentre la Sardegna richiede il tampone prima di entrare.

Vedi anche: Vacanze di Pasqua blindate ma sì ai viaggi all’estero, la polemica per gli alberghi chiusi in Italia

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